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San Daniele Comboni Vescovo - 10 ottobre

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    lazzaro2004
    Post: 9.955
    Città: MILANO
    Età: 70
    Sesso: Maschile
    00 09/10/2013 22:54
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    00 09/10/2013 22:55
    Nella città di Khartum in Sudan, san Daniele Comboni, vescovo,
    che fondò l’Istituto per le Missioni Africane e, nominato vescovo
    in Africa, si prodigò senza mai lesinare energie nel predicare
    il Vangelo in quelle regioni e nel prendersi in tutti i modi cura
    della dignità degli esseri umani.

    http://www.santiebeati.it/dettaglio/73950
     
     
     
    Dal diario di Mariangela Boiani
     
    "È ormai la quinta volta che i miei piedi toccano questa Terra, e continuo a chiedermi come sia possibile che il nostro mondo sia ancora indifferente a questa “epidemia”. Nel mondo ogni anno muoiono più di mezzo milione di donne per cause legate al parto o alla gravidanza e queste morti avvengono in Africa Sub-Sahariana con una frequenza 100 volte superiore di quanto non avvenga nei paesi ricchi dell’OCSE.  Sono “morti silenziose”, non fanno notizia. La Sierra Leone è il paese che registra il tasso di mortalità materna più alta al mondo, 2000 madri ogni 100.000 nati vivi. Numeri inaccettabili: non si può considerare normale morire per dare alla luce una vita.

    Ci vorrebbe così poco per migliorare la salute materna e limitare i danni alla salute delle donne causati da poca informazione e carenza di formazione del personale: basterebbe la volontà dei governi di inserire tra le priorità dell’agenda politica la tutela della salute e dei diritti delle donne. Garantendo una giusta alimentazione alle donne per esempio, la percentuale di bambini malnutriti che rischiano di morire entro il quinto anno di vita sarebbe molto inferiore. Le donne hanno inoltre un ruolo economico fondamentale per lo sviluppo delle società, rappresentano l’80% della forza lavoro utilizzata nella produzione alimentare. Sono mani invisibili, prive di retribuzione senza diritto alla proprietà, al credito, all’eredità. Il 70% delle donne del mondo vive in povertà assoluta e pur fornendo i 2/3 del lavoro mondiale, riceve solo 1/10 dei redditi.

    Le donne sono forti vanno avanti nonostante tutto e ce ne sono tante che sono riuscite a far sentire la propria voce in difesa dei diritti di tutte le altre come Maria Mabinty Kamara attivista dei diritti umani della Sierra Leone, venuta di recente  in Italia in occasione della marcia per la pace Perugia- Assisi.
    La Madre Terra che in Africa si mostra con il suo calore più intenso custodisce il segreto della vita che si ritrova nel cuore delle donne, forse è per questo che ai bambini piace tanto stare legati stretti stretti come un fagotti sulla schiena delle mamme, pelle contro pelle ascoltano il respiro e il battito rassicurante della vita."