INDIGNAZIONE E RABBIA.... QUASI ODIO

Mia cara Anam,

vorrei dirti ben tornata... ma dove sei tornata? In un mondo che premia solo i malfattori.
Cosa deve fare una persona onesta perchè le vengano riconosciuti dei diritti che altri hanno senza averne le caratteristiche?

Niente da fare cara Amica: siamo nate dalla parte sbagliata del paese, troppo a nord dell'Africa e troppo lontano dall'Asia.

Dopo una vita spesa per il lavoro e la famiglia, cosa ci troviamo? umiliati e offesi.

Fra un mese un mio nipote laureato emigrerà in Australia in cerca di un lavoro che la madre patria (p minuscolo fortemente voluto) gli ha negato.

Mi scoppia il cuore dall'indignazione, vergogna per far parte di un sistema schifoso, e sento tanta rabbia, ma proprio tanta, verso questo paese che tradisce vergognosamente i suoi figli.

Gioia che si rinnova e si comunica

Il grande rischio del mondo attuale, con la sua molteplice ed opprimente offerta di consumo, è una tristezza individualista che scaturisce dal cuore comodo e avaro, dalla ricerca malata di piaceri superficiali, dalla coscienza isolata. Quando la vita interiore si chiude nei propri interessi non vi è più spazio per gli altri, non entrano più i poveri, non si ascolta più la voce di Dio, non si gode più della dolce gioia del suo amore, non palpita l’entusiasmo di fare il bene. Anche i credenti corrono questo rischio, certo e permanente. Molti vi cadono e si trasformano in persone risentite, scontente, senza vita. Questa non è la scelta di una vita degna e piena, questo non è il desiderio di Dio per noi, questa non è la vita nello Spirito che sgorga dal cuore di Cristo risorto.

Evangeli Gaudium

Ciao evita,
prendo spunto della lettera di Anam scritta a babbo natale, per scriverti questo:

Caro Gesù bambino
per tutte le persone che voglio bene, desidero tanto che:

Sentano il Tuo abbraccio per ogni dispiacere.
Asciughi con il Tuo sorriso ogni loro lacrima.
Aiutali, nei momenti di delusione che ritrovino tanta consolazione.
Aiutali, a combattere con dignità.
Aiutali, a non arrendersi alla prima avversità.
Aiutali, a trovare nel buio della vita una luce accesa.
Aiutali, a saper ascoltare oltre al “sentire”...
Aiutali, a saper guardare oltre al “vedere”...
Aiutali, a trovare nella disperazione la forza di continuare.
Aiutali, ad avere coraggio di "volare"...
Aiutali, a  saper cogliere le piccole cose e  di saperle vivere intensamente ...

Grazie Gesù! Tu non ci deludi mai!

Indignazione e rabbia, cara Evita, se non sono seguite da un vero moto di ribellione sono inutili e restano semplice pettegolezzo.

Va bene anche chiedere a Dio di darci una mano, ma penso che sia anche giunta l'ora di dimostrare a Dio che le sue creature sono capaci di cambiare questo mondo.
Se non lo facciamo significa che ci piace così e che crediamo (ancora peggio) che per Dio vada bene.

Ciò che non è giusto per Dio è giusto che noi lo combattiamo in qualunque modo.