BENEDETTO XVI
UDIENZA GENERALE
Cortile del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo
Mercoledì, 22 agosto 2012
..Ma adesso ci domandiamo: che cosa vuol dire Maria Regina?
E' solo un titolo unito ad altri, la corona, un ornamento con altri?
Che cosa vuol dire? Che cosa è questa regalità? Come già indicato,
è una conseguenza del suo essere unita al Figlio, del suo essere
in Cielo, cioè in comunione con Dio; Ella partecipa alla responsabilità
di Dio per il mondo e all'amore di Dio per il mondo. C'è un'idea volgare,
comune, di re o regina: sarebbe una persona con potere, ricchezza.
Ma questo non è il tipo di regalità di Gesù e di Maria. Pensiamo al Signore:
la regalità e l'essere re di Cristo è intessuto di umiltà, di servizio, di amore:
è soprattutto servire, aiutare, amare. Ricordiamoci che Gesù è stato proclamato
re sulla croce con questa iscrizione scritta da Pilato: «re dei Giudei»
(cfr Mc 15,26). In quel momento sulla croce si mostra che Egli è re; e come è re?
soffrendo con noi, per noi, amando fino in fondo, e così governa e crea verità,
amore, giustizia. O pensiamo anche all'altro momento: nell'Ultima Cena si china
a lavare i piedi dei suoi. Quindi la regalità di Gesù non ha nulla a che vedere
con quella dei potenti della terra. E' un re che serve i suoi servitori;
così ha dimostrato in tutta la sua vita. E lo stesso vale per Maria: è regina
nel servizio a Dio all'umanità, è regina dell'amore che vive il dono di sé a Dio
per entrare nel disegno della salvezza dell'uomo. All'angelo risponde:
Eccomi sono la serva del Signore (cfr Lc 1,38), e nel Magnificat canta:
Dio ha guardato all'umiltà della sua serva (cfr Lc 1,48). Ci aiuta.
E' regina proprio amandoci, aiutandoci in ogni nostro bisogno;
è la nostra sorella, serva umile...