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Lavanda dei piedi (Gv 13,1-17)



Stiamo per fare un gesto singolare, che sorprese gli stessi apostoli, quando Gesù volle proporlo. Lavare i piedi era (ed è ancora) il gesto della servitù, che non si ha il coraggio di compiere e di chiedere; stasera esso assume il senso evidente e concreto di un umile e pratico amore al fratello, senza esitazione di fronte alla necessità di chinarsi, di umiliarsi, di servire. Impariamo così la sensibilità e la disponibilità stessa di Gesù per noi, e traduciamole per gli altri nei segni quotidiani della nostra esistenza. Non c'è eucaristia senza vera fraternità.

LaChiesa: Liturgia