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Anam_cara

Una poesia di Tagore

  • Messaggi
  • rondine0.
    00 02/12/2008 14:05
    Quando ti porto....
    LXII
    Dal Gitanjali Il giardiniere

    Quando ti porto balocchi variopinti,
    bambino mio,comprendo perchè
    ci sono tanti colori
    nelle nubi e nell'acqua
    e perchè i fiori
    son colorati tanto vagamente_
    quando ti porto balocchi variopinti.


    Quando canto per farti danzare ,
    bambino mio,comprendo perchè
    nelle foglie c'è musica, e le onde
    mandano il coro delle loro voci
    fino al cuore della terrache ascolta_
    quando cvanto per farti danzare.


    Quando verso dolci nelle tue mani,
    bambino mio,comprendo perchè
    c'è il miele nel calice dei fiori,
    perchè i frutti si riempiono in segreto
    di tanti gradevoli succhi_
    quando verso dolci nelle tue mani.


    Quando ti bacio per farti sorridere,
    bambino mio,comprendo il perchè
    della gioia che si spande dal cielo
    nella luce del primo mattino,
    della carezza del ventodell'estate
    che mi sfiora per tutte le membra _quando ti bacio per farti sorridere.


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    auroraageno
    Post: 3.514
    Sesso: Femminile
    00 02/12/2008 14:44
    Ecco un'altra poesia di R. Tagore



    I miei occhi ricevono

    la tranquillità del cielo,

    ed ecco che sento passare

    in me ciò che sente

    un albero le cui foglie,

    semiaperte come coppe,

    straripano di luce.



    Un pensiero torna

    frequentemente

    nel mio cuore,

    come questa bruma

    che sfiora i prati,

    mescolandosi al mormorare dell’acqua,

    agli stanchi sospiri

    della brezza.



    Immagino d’avere già

    vissuto nell’infinito

    delle cose di questo mondo

    e che, a questo infinito,

    ho dato i miei amori

    e i miei dolori.



    - da Petali sulle ceneri -




  • rondine0.
    00 02/12/2008 15:15
    Grazie Aurora! [SM=g27998]
    Copio qta poesia ,anche se chi l'ha scritta nn è una poetessa ma una Beata...la Beata Madre Teresa di Calcutta.


    Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
    i capelli diventano bianchi,
    i giorni si trasformano in anni.

    Però ciò che é importante non cambia;
    la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
    Il tuo spirito e` la colla di qualsiasi tela di ragno.

    Dietro ogni linea di arrivo c`e` una linea di partenza.
    Dietro ogni successo c`e` un`altra delusione.

    Fino a quando sei viva, sentiti viva.
    Se ti manca cio` che facevi, torna a farlo.
    Non vivere di foto ingiallite…
    insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.

    Non lasciare che si arruginisca il ferro che c`e` in te.
    Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.

    Quando a causa degli anni
    non potrai correre, cammina veloce.
    Quando non potrai camminare veloce, cammina.
    Quando non potrai camminare, usa il bastone.
    Pero` non trattenerti mai!

    (Madre Teresa di Calcutta)
    di Calcutta.
    [Modificato da rondine0. 02/12/2008 15:15]
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    auroraageno
    Post: 3.514
    Sesso: Femminile
    00 04/12/2008 08:38
    Cristina grazie!!! Quanto è ispirato questo scritto di Madre Teresa... quanto bene fa a chi lo legge, a me fa tanto bene..!

    Poiché ami la spiritualità vera e semplice, delle cose vere, di Madre Teresa, ti lascio l'url di un suo libro (trascritto da me nel mio forum) che potrai andare a leggere quando vorrai:


    Madre Teresa di Calcutta: Sorridere a Dio


    baci

    aurora


    P.S. Naturalmente, l'invito ad andare a leggerlo, un po' alla volta, è rivolto a tutti! [SM=g27985]



  • rondine0.
    00 04/12/2008 14:21
    Grazie del dono !!!!Ottimo lavoro!!!Certo che lo consulterò!

    [SM=g1730251]

  • rondine0.
    00 21/01/2009 22:11
    Ogni giorno faccio galleggiare
    le mie barche di carta a una a una
    giù per la corrente del fiume.
    Su di esse scrivo il mio nome
    e il nome del villaggio dove vivo
    in grandi lettere nere.
    Io spero che un giorno qualcuno
    in qualche paese straniero
    le trovi, e sappia chi sono.
    Carico le mie barchette con fiori
    di shiuli, colti dal nostro giardino,
    e spero che quei fiori del mattino
    sian portati nel paese della notte.
    Io varo le mie barchette di carta
    e osservo nel cielo le nuvolette
    che spiegano le loro bianche vele.
    Non so quale mio compagno di giochi
    su in cielo le mandi giù per l'aria
    a gareggiare con le mie barchette!
    Quando scende la notte affondo la faccia
    nelle braccia, e comincio a sognare
    che le mie barchette di carta
    galleggiano sotto le stelle.
    In esse viaggian le fate del sonno,
    e il carico è cesti pieni di sogni.

    Tagore








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    _Iceberg
    Post: 6
    Città: CARLENTINI
    Età: 60
    Sesso: Femminile
    00 14/08/2009 02:47
    Re:
    rondine0., 02/12/2008 14.05:

    Quando ti porto....
    LXII
    Dal Gitanjali Il giardiniere

    Quando ti porto balocchi variopinti,
    bambino mio,comprendo perchè
    ci sono tanti colori
    nelle nubi e nell'acqua
    e perchè i fiori
    son colorati tanto vagamente_
    quando ti porto balocchi variopinti.


    Quando canto per farti danzare ,
    bambino mio,comprendo perchè
    nelle foglie c'è musica, e le onde
    mandano il coro delle loro voci
    fino al cuore della terrache ascolta_
    quando cvanto per farti danzare.


    Quando verso dolci nelle tue mani,
    bambino mio,comprendo perchè
    c'è il miele nel calice dei fiori,
    perchè i frutti si riempiono in segreto
    di tanti gradevoli succhi_
    quando verso dolci nelle tue mani.


    Quando ti bacio per farti sorridere,
    bambino mio,comprendo il perchè
    della gioia che si spande dal cielo
    nella luce del primo mattino,
    della carezza del ventodell'estate
    che mi sfiora per tutte le membra _quando ti bacio per farti sorridere.






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    _Iceberg
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    Città: CARLENTINI
    Età: 60
    Sesso: Femminile
    00 14/08/2009 02:50
    Re:
    rondine0., 21/01/2009 22.11:

    Ogni giorno faccio galleggiare
    le mie barche di carta a una a una
    giù per la corrente del fiume.
    Su di esse scrivo il mio nome
    e il nome del villaggio dove vivo
    in grandi lettere nere.
    Io spero che un giorno qualcuno
    in qualche paese straniero
    le trovi, e sappia chi sono.
    Carico le mie barchette con fiori
    di shiuli, colti dal nostro giardino,
    e spero che quei fiori del mattino
    sian portati nel paese della notte.
    Io varo le mie barchette di carta
    e osservo nel cielo le nuvolette
    che spiegano le loro bianche vele.
    Non so quale mio compagno di giochi
    su in cielo le mandi giù per l'aria
    a gareggiare con le mie barchette!
    Quando scende la notte affondo la faccia
    nelle braccia, e comincio a sognare
    che le mie barchette di carta
    galleggiano sotto le stelle.
    In esse viaggian le fate del sonno,
    e il carico è cesti pieni di sogni.

    Tagore












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    _Iceberg
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    00 14/08/2009 02:53
    Re:
    rondine0., 02/12/2008 14.05:

    Quando ti porto....
    LXII
    Dal Gitanjali Il giardiniere

    Quando ti porto balocchi variopinti,
    bambino mio,comprendo perchè
    ci sono tanti colori
    nelle nubi e nell'acqua
    e perchè i fiori
    son colorati tanto vagamente_
    quando ti porto balocchi variopinti.


    Quando canto per farti danzare ,
    bambino mio,comprendo perchè
    nelle foglie c'è musica, e le onde
    mandano il coro delle loro voci
    fino al cuore della terrache ascolta_
    quando cvanto per farti danzare.


    Quando verso dolci nelle tue mani,
    bambino mio,comprendo perchè
    c'è il miele nel calice dei fiori,
    perchè i frutti si riempiono in segreto
    di tanti gradevoli succhi_
    quando verso dolci nelle tue mani.


    Quando ti bacio per farti sorridere,
    bambino mio,comprendo il perchè
    della gioia che si spande dal cielo
    nella luce del primo mattino,
    della carezza del ventodell'estate
    che mi sfiora per tutte le membra _quando ti bacio per farti sorridere.






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    _Iceberg
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    Città: CARLENTINI
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    00 14/08/2009 03:07
    Il poeta di tutti i tempi!!!
    Tagore
    I suoi versi sono un incanto di bellezza ed espressivita' di immagini e di meravigliosa semplicita'.. e un poeta che tocca tutte le gamme di sentimento e di situazione esistenziale... Molto amato direi!!
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    auroraageno
    Post: 3.514
    Sesso: Femminile
    00 18/06/2011 15:35
    Per un tuo sospiro



    Per un tuo sospiro

    io do sfogo

    a viventi note

    di gioia

    o di dolore.



    Sono una sola cosa

    col tuo canto,

    che sia

    mattutino

    o notturno,

    che entri

    tra i raggi del sole

    o tra le ombre

    della sera..



    Se dovessi

    perdermi nella fuga

    di questa musica,

    non ne patirei,

    tanto

    questa melodia

    m’è cara.




    - da Petali sulle ceneri -
    Rabindranath Tagore


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    auroraageno
    Post: 3.514
    Sesso: Femminile
    00 18/06/2011 15:37
    Lascia il tuo cuore


    Lascia il tuo cuore

    scoppiare finalmente,

    cedi, gemma, cedi.

    Lo spirito

    della fioritura

    s’è abbattuto su di te.

    Puoi rimanere

    ancora bocciolo?


    - da Petali sulle ceneri -
    Rabindranath Tagore


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    auroraageno
    Post: 3.514
    Sesso: Femminile
    00 17/07/2011 20:48
    Non chiesi nulla



    Non chiesi nulla,

    solo mi fermai al limite

    del bosco, dietro un albero.

    Gli occhi dell’alba

    erano languidi,

    e la rugiada era ancora nell’aria.

    Il delicato profumo

    dell’erba bagnata

    indugiava nella nebbia

    sottile che avvolgeva

    la terra. Sotto un banano

    mungevi la mucca

    con le tue mani tenere,

    fresche come il burro.

    Io me ne stavo immobile.

    Non dissi una parola.

    Fu l’uccello che cantò,

    nascosto, dal cespuglio.

    L’albero di mango

    lasciava cadere i suoi fiori

    sulla strada del villaggio

    e le api venivano ronzando,

    a una a una.

    Dalla parte dello stagno

    il cancello del tempio

    di Shiva era aperto

    e un fedele aveva iniziato

    il suo canto.

    Con il secchio

    sulle ginocchia

    tu mungevi la mucca.

    Io rimasi con il mio secchio vuoto.

    Non ti venni vicino.

    Il cielo si destò al suono

    del gong del tempio.

    Gli zoccoli delle bestie

    che andavano al pascolo

    sollevavano la polvere

    della strada.

    Con le brocche piene

    posate sull’anca,

    le donne venivano dal fiume.

    I tuoi bracciali

    tintinnavano e la schiuma

    traboccava dal secchio.

    La mattina passò e io

    non ti venni vicino.



    Rabindranath Tagore

    - da Il Giardiniere -



    ___________




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    auroraageno
    Post: 3.514
    Sesso: Femminile
    00 01/10/2011 16:31
    TU SEI LA NUVOLA DELLA SERA



    TU SEI LA NUVOLA DELLA SERA



    Tu sei la nuvola

    della sera

    che vaga nel cielo

    dei miei sogni.

    Io ti dipingo

    e ti modello

    con i miei desideri d’amore.



    Tu sei mia,

    solo mia,

    l’abitatrice dei miei

    sogni infiniti!



    I tuoi piedi

    sono rosso-rosati

    per la vampa

    del mio desiderio,

    spigolatrice

    dei miei canti

    al tramonto!

    Le tue labbra

    sono dolci-amare

    del sapore del mio

    vino di dolore.



    Tu sei mia,

    solo mia,

    abitatrice dei miei

    sogni solitari!



    Ho oscurato

    i tuoi occhi

    con l’ombra

    della mia passione,

    frequentatrice

    della profondità

    del mio sguardo!

    T’ho presa e ti stringo,

    amore mio,

    nella rete

    della mia musica.



    Tu sei mia,

    solo mia,

    abitatrice dei miei

    sogni immortali!



    - Rabindranath Tagore -



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    auroraageno
    Post: 3.514
    Sesso: Femminile
    00 02/10/2011 15:59






    Dammi il supremo conforto dell’amore,

    questa è la mia preghiera.

    Il conforto che mi permetterà di parlare,

    agire, soffrire secondo la tua volontà,

    e di abbandonare ogni cosa per non essere

    lasciato a me stesso.

    Fortificami nei pericoli, onorami con la tua sofferenza

    aiutami a percorrere i cammini difficili

    del sacrificio quotidiano.



    Dammi la suprema confidenza dell’amore,

    questa è la mia preghiera.

    La confidenza nella vita che sfida la morte,

    che cambia la debolezza in forza,

    la sconfitta in vittoria.

    Innalzami, perché la mia dignità, accettando l’offesa,

    disdegni di renderla.





    ____________Rabindranath Tagore___________




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    auroraageno
    Post: 3.514
    Sesso: Femminile
    00 03/10/2011 09:33



    Lei è vicina al mio cuore

    come un piccolo fiore

    alla terra.

    Lei è dolce come il sonno che viene

    per il corpo stanco.

    L’amore che provo

    è la mia vita,

    che scorre veloce come

    il fiume durante le piene dell’autunno, che scivola

    in sereno abbandono.

    Le mie canzoni sono

    una sola cosa

    col mio amore, come l’acqua che mormora

    con le sue onde,

    le sue correnti.




    Rabindranath Tagore