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Cattolici e massoneria: dialogo e "doppia appartenenza"


Mons. Giuseppe Casale


Il lettore che avrà seguito fino a questo punto il volume si accorgerà, al termine di una serie di analisi approfondite e complesse, di essere, in un certo senso, appena all’inizio di una riflessione su un tema delicato, che ha certamente bisogno di ulteriori approfondimenti. Senza la presunzione di poter dire una parola finale e definitiva su questioni tanto diverse e complicate, penso però che non sia impossibile trarre dai nostri lavori qualche conclusione. I saggi raccolti in questo volume si propongono di esplorare le relazioni fra tre realtà: la massoneria, la Chiesa, le nuove religioni, nei loro reciproci rapporti. Vorrei dunque proporre, a titolo di conclusione, qualche osservazione su ciascuno dei diversi rapporti che tra queste rispettive realtà si vengono a stabilire nella storia.

1. Massoneria e nuove religioni

La massoneria - o le massonerie - e le nuove religioni sono realtà qualitativamente diverse. Le massonerie non sono nuovi movimenti religiosi o nuove religioni secondo le diverse accezioni che gli specialisti danno a questi termini, anche se forse si deve fare un discorso a parte per le "massonerie di frangia" di ispirazione occultista - che non vanno peraltro confuse con le obbedienze maggioritarie - che potrebbero essere rubricate tra i "nuovi movimenti magici". Questo non significa che le massonerie maggioritarie non abbiano alcuna relazione con la religione, e in particolare con la nuova religiosità. L’esperienza che propongono si rivolge comunque alla dimensione spirituale e morale dell’uomo. La cultura e lo stile di pensiero massonico, particolarmente negli Stati Uniti del secolo scorso, sono entrati a far parte della religiosità diffusa, quell’insieme di temi, idee, valori, simboli a cui hanno attinto anche i fondatori di nuove religioni per costruire le loro sintesi originali. In questo senso - lo provano i casi dei mormoni e dei testimoni di Geova - esiste, e non avrebbe potuto essere diversamente, un rapporto fra massoneria e nuove religioni americane nate nell’Ottocento, anche se questo rapporto non deve essere esagerato e ha presentato, accanto a momenti di incontro, anche momenti di conflitto.