00 18/01/2009 18:19

Tratto dal libro di Bruno Ferrero :"Genitori felici.Con il sistema di Don Bosco."Editrice Elle Di Ci.
 I FIGLI SONO COME PALLINE DI GOMMA.

La scelta del sistema educativo.


"Due sono i sistemi in ogni tempo usati nella educazione della gioventù:Preventivo e Repressivo.Il sistema Repressivo consiste nel far conoscere la legge ai sudditi,poscia sorvegliareper conioscerne i trasgressori ed infliggere ,ove sia uopo,il meritato castigo...Diverso,e direi,opposto il sistema Preventivo.Esso consiste nel far conoscere le prescrizioni e i regolamenti e poi sorvegliare in guisa ,che gli allievi abbiano sempre sopradi loro l'occhio vigiledel Direttore e degli assistenti,che come padri amorosi parlino,servano di guida ad ogni evento,diano consigli e amorevolmente correggano.".Cosi' si esprime Don Bosco nelle prime righe del libretto sul suo sistema educativo.
In realtà sono cambiati i tempi ,ma nn la situazione.Anche oggi,chi educa si trova davanti ad un bivio.
Si deve scegliere tra la costrizione e la costruzione.Nn è un gioco di parole:sono effettivamente due prosppettive di educazione.
La seconda via è più rischiosa e soprattutto più faticosa.E' la via del rispetto della persona e della sua libertà e soprattutto dei suoi ritmi di crescita e di maturazione.
I ragazzi reagiscono male qdo vengono semplicemente "costretti".Bisogna ai figli come a palline di gomma:più vengono schiacciati,più schizzeranno lontano.
Per imporsi gli adulti usano comportamenti inefficacied esasperanti come brontolare ,predicare,incolpare,minacciare,paragonare,preoccuparsi,urlare,criticare,picchiare,punire.
A tutto qto i figlirispondono con comportamenti ugualmente inefficaci:urlano,distruggono,minacciono,si picchiano,si ubriacano,mentono...Soprattutto si chiudono in se stessi
dormono,scappano di casa,si ignorano,si deprimono,tengono il broncio,usano droghe,si suicidano.
Nessun genitore desidera una reazione violenta dei figli oppure il loro isolamento.Eppure noi incoraggiamo qti comportamenti qdo semplicemente li costringiamo.
Il motivo è che usare maniere forti è sbrigativo e si dimostra efficace,anche se per breve tempo.Esiste un periodo in cui i ragazzi si sentono come circondati da mura impenetrabili ed esasperanti.
I genitori che agiscono cosi'diventano solo un altro mattone nel muro.
La soluzione comincia qdo i genitori si chiedono sinceramente quale deve essere il risulato della loro azione educativa.
Sicuramente tutti desiderano aiutare i ragazzi a diventare responsabili eindipendenti.
Il guaio è che troppo spesso molti genitori agiscono come se volessero evitare ai figli il rischio legato al cammino che porta a qta meta.
Confondendo magari con forme di isolamento con la protezione.