È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
"Sconosciuto e' qualcuno
che aspetta di diventare Amico"

 
Dio Vi Benedica!



in
  
Questa e' una Comunita' Cattolica di ACCOGLIENZA
nello spirito del R.n.S.

APERTA A TUTTI


NB: Tutto il materiale usato per la costruzione di questo sito e' stato preso in giro qua e la' sul web, qualora qualcuno si accorgesse che sono state involontariamente violate in qualche occasione norme sul copyright, basterà mandare una mail all'Amministratore
segnalando il materiale che non doveva essere usato, il quale sara' immediatamente rimosso.
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

25 Maggio - San Gregorio VII

Ultimo Aggiornamento: 25/05/2012 07:19
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 3.514
Sesso: Femminile
25/05/2012 07:19



Venerdì 25 Maggio 2012


S. Gregorio VII



"Ho amato la giustizia"
, a cura di Antonio Maria Sicari

Nell’immaginario popolare la figura di Gregorio VII (anche per chi ne ha dimenticato il nome e l’opera) è quella del papa severo che, a Canossa, fa attendere tre giorni alla porta del castello – in pieno inverno, mentre fiocca la neve – l’imperatore Enrico IV, che egli aveva scomunicato perché pretendeva nominare i vescovi come se fossero suoi feudatari.

Non era rara perciò la compravendita delle cariche e la nomina di persone indegne. Perfino l’elezione del papa era condizionata dall’imperatore, e il danno sembrava ormai irrimediabile. La fortuna fu che si era riusciti a far nominare cardinale e abate del monastero di s. Paolo fuori le Mura il monaco benedettino Ildebrando che godeva fama di santità e di grande forza morale, il quale s’era subito schierato tra i più decisi riformatori del clero e della curia. Ed ecco che nel 1073, alla morte di papa Alessandro II, il popolo radunato nella Basilica del Laterano per i funerali, acclamò papa Ildebrando. L’elezione non era regolare, ma fu poi ratificata dai cardinali elettori che vi videro un segno di Dio. Divenuto papa col nome di Gregorio VII, egli decise di condurre fino in fondo la riforma della Chiesa, interessandosi anche della evangelizzazione dell’Europa dell’Est e del Nord.

Purtroppo nel 1084 l’imperatore tornò in Italia, riuscendo ad espugnare anche Roma, mentre il papa restava assediato a Castel Sant’Angelo. In suo soccorso vennero i normanni di Roberto il Guiscardo, ma i liberatori furono i peggiori nemici: devastarono Roma e costrinsero il papa a risiedere a Salerno. Qui il grande pontefice morì, esclamando desolato (secondo la tradizione): “Ho amato la giustizia e odiato l’iniquità, per questo muoio in esilio”.

La sua riforma, però, aveva cominciato a portare frutti di libertà e di santità nella Chiesa.






Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:25. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com