| | | OFFLINE | Post: 2.614 | Sesso: Femminile | Moderatore | |
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  01/10/2013 20:21 | |
Oggi mia nipote era sul treno per Monaco che appena entrato in Germania ha imbarcato parecchi poliziotti per un controllo dei passeggeri.
20 clandestini sono stati presi e immediatamente fatti salire su un treno che transitava con destinazione Italia.
Praticamente, come sempre, ma gli stranieri questo non lo sanno, hanno respinto al mittente le persone ritenute scomode.
La meticolosità dei controlli non ha risparmiato nemmeno mia nipote che essendo alta mt.1,80, capelli biondi e occhi azzurri può benissimo essere scambiata per una nordica, eppure essa ne ha subito ben due in due stazioni diverse.
Domanda: ma la Germania non fa parte della UE che ci impone categoricamente l'accoglienza di chiunque arrivi in Italia e ci commina multe molto salate se osiamo disobbedire?!
E' proprio il caso di dirlo: due pesi e due misure!
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| | | OFFLINE | | Post: 9.955 | Città: MILANO | Età: 70 | Sesso: Maschile | |
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| 01/10/2013 22:44 | |
E' vero Evita! Fa molto male vedere scrivere ancora questo dolore...Abbiamo un'Europa economica e molto poco solidale con gli stranieri.
Gli emigranti italiani conoscano molto bene i trattamenti razzisti che hanno subito: dagli Svizzeri , dai Tedeschi, Francesi, Belgi ecc.
Per loro noi siamo gli ultimi degli ultimi, però vengono in italia a godersi la vita. |
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| | | OFFLINE | Post: 2.614 | Sesso: Femminile | Moderatore | |
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| 02/10/2013 13:44 | |
Possiamo immaginare la cocente delusione quando già pensavano nella buona riuscita del loro intento, che si riduceva nella ricerca di un lavoro,
e l'amara consapevolezza di ritornare obbligatoriamente in un Paese che ormai non è più in grado di aiutarli.
Auguriamoci che qualcuno trovi al più presto una soluzione e non istituisca, come al solito, una ennesima commissione per PENSARE a cosa fare e finisca come sempre con un NULLA DI FATTO.
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