| | | OFFLINE | | Post: 8.705 | Città: CENTO | Età: 45 | Sesso: Femminile | |
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02/07/2011 13:05 | |
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[1] La bilancia falsa è in abominio al Signore, ma del peso esatto egli si compiace.
[2] Viene la superbia, verrà anche l'obbrobrio, mentre la saggezza è presso gli umili.
[3] L'integrità degli uomini retti li guida, la perversità dei perfidi li rovina.
[4] Non serve la ricchezza nel giorno della collera, ma la giustizia libera dalla morte.
[5] La giustizia dell'uomo onesto gli spiana la via; per la sua empietà cade l'empio.
[6] La giustizia degli uomini retti li salva, nella cupidigia restano presi i perfidi.
[7] Con la morte dell'empio svanisce ogni sua speranza, la fiducia dei malvagi scompare.
[8] Il giusto sfugge all'angoscia, al suo posto subentra l'empio.
[9] Con la bocca l'empio rovina il suo prossimo, ma i giusti si salvano con la scienza.
[10] Della prosperità dei giusti la città si rallegra, per la scomparsa degli empi si fa festa.
[11] Con la benedizione degli uomini retti si innalza una città, la bocca degli empi la demolisce.
[12] Chi disprezza il suo prossimo è privo di senno, l'uomo prudente invece tace.
[13] Chi va in giro sparlando svela il segreto, lo spirito fidato nasconde ogni cosa.
[14] Senza una direzione un popolo decade, il successo sta nel buon numero di consiglieri.
[15] Chi garantisce per un estraneo si troverà male, chi avversa le strette di mano a garanzia, vive tranquillo.
[16] Una donna graziosa ottiene gloria, ma gli uomini laboriosi acquistano ricchezza.
[17] Benefica se stesso l'uomo misericordioso, il crudele invece tormenta la sua stessa carne.
[18] L'empio realizza profitti fallaci, ma per chi semina la giustizia il salario è sicuro.
[19] Chi pratica la giustizia si procura la vita, chi segue il male va verso la morte.
[20] I cuori depravati sono in abominio al Signore che si compiace di chi ha una condotta integra.
[21] Certo non resterà impunito il malvagio, ma la discendenza dei giusti si salverà.
[22] Un anello d'oro al naso d'un porco, tale è la donna bella ma priva di senno.
[23] La brama dei giusti è solo il bene, la speranza degli empi svanisce.
[24] C'è chi largheggia e la sua ricchezza aumenta, c'è chi risparmia oltre misura e finisce nella miseria.
[25] La persona benefica avrà successo e chi disseta sarà dissetato.
[26] Chi accaparra il grano è maledetto dal popolo, la benedizione è invocata sul capo di chi lo vende.
[27] Chi è sollecito del bene trova il favore, chi ricerca il male, male avrà.
[28] Chi confida nella propria ricchezza cadrà; i giusti invece verdeggeranno come foglie.
[29] Chi crea disordine in casa erediterà vento e lo stolto sarà schiavo dell'uomo saggio.
[30] Il frutto del giusto è un albero di vita, il saggio conquista gli animi.
[31] Ecco, il giusto è ripagato sulla terra, tanto più lo saranno l'empio e il peccatore.
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