794° video
clicca il link:
Convertitevi, perché il regno dei cieli è qui.
E’ sorprendente constatare nella vita di uomini e donne
del nostro tempo la potenza del Vangelo accolto e vissuto.
Il martirio nelle sue forme più varie, il perdono degli uccisori
dei propri parenti, la capacità di convivere con la sofferenza,
la serenità nella malattia e nell’affrontare la morte, la creatività
ella carità che porta a spendersi per gli altri, la maternità
e la paternità vissute come vocazione, la concretezza delle
risposte dinanzi alle situazioni di devianza e ed emarginazione…
Il Vangelo dove arriva rinnova la faccia della terra riempiendola di luce.
Francesco Bressan è un poeta cerebroleso. E’ di Venezia, ha 39 anni,
lavora in una coperativa di solidarietà sociale. Cerca il coraggio
di vivere nella preghiera. E’ lì che si lascia guardare da Gesù.
In questa poesia, scritta nel 1980, invoca il dono e la forza
necessaria per non abbandonare la montagna della vita
che non vuole scalare da solo:
“Amore, che mi chiedi di amare senza essere ricambiato,
che mi chiedi di gioire solo delle gioie altrui, aiutami a non
abbandonare questa montagna. Non voglio scalare senza
la tua corda di luce”. (in L. ACCATTOLI, Cerco fatti di Vangelo,
editrice SEI)
Sembra fargli eco un brano degli scritti di Chiara Lubich:
Ecco la grande attrattiva del tempo moderno: penetrare nella
più alta contemplazione e rimanere mescolati fra tutti,
uomo accanto a uomo.
Vorrei dire di più: perdersi nella folla, per informarla del divino,
come s'inzuppa un frusto di pane nel vino.
Vorrei dire di più: fatti partecipi dei disegni di Dio sull'umanità,
segnare sulla folla ricami di luce e, nel contempo, dividere
col prossimo l'onta, la fame, le percosse, le brevi gioie.
Perché l'attrattiva del nostro, come di tutti i tempi, è ciò che
di più umano e di più divino si possa pensare, Gesù e Maria:
il Verbo di Dio, figlio d'un falegname; la Sede della Sapienza,
adre di casa.
(C. LUBICH, Scritti spirituali I, Città Nuova editrice).
Il Cammino pastorale sui 12 Verbi vuole essere
uno stimolo alla riflessione personale e comunitaria.
Chi volesse dare il suo contributo a tale riflessione
può farlo liberamente scrivendo al seguente indirizzo:
CAMMINO 12 VERBI
c/o Episcopio
piazza Duomo, 3
86039 Termoli (Cb)
e-mail: segreteriavescovo.tl@libero.it