Ode al giorno brutto
Era l'alba ,
l'alba di un giorno uguale a sempre
ma diverso all'anima appariva
il fatuo e triste vestito dell'aria .
Non si sa perchè e cercar ragioni
è illogico : ci si sveglia una mattina
e subito ha sapore amaro
un cinguettìo d'uccello
e nero appare agli occhi
il suo radioso guizzo d'ali
nell'aria mite .
Era l'alba di un giorno che non ricordo
quando sentii nell'anima campane a lutto
contrastare il suono lieto della Primavera .
E già sapevo il destino di quel giorno
ed invocavo disperato l'aiuto della notte
a portarmi nel cuore la pace della fine
con il sonno teso ad un'altra alba .
Non si sa perchè e questo è tutto :
c'è nell'anima del tempo
una tristezza occulta vestita da strega
che prepara e rimesta filtri da sempre
e si sollazza a estrarre da un'urna
i nomi dei designati giornalieri .
E quel giorno odioso
fa parte della vita ,
nasce , passa e ti ritorna , uomo ,
come un brutto sogno
vissuto nelle mani di un tiranno .
Non si sa perchè ,
ma da qualche parte sicuramente è scritto
che la felicità , per esser rosa ,
deve attraversar crocicchi di crisantemi .
Iashper '79