SANT'AMBROGIO Vescovo e dottore della Chiesa - 7 dicembre

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
lazzaro2004
00sabato 7 dicembre 2013 12:41
lazzaro2004
00sabato 7 dicembre 2013 12:42
BENEDETTO XVI
UDIENZA GENERALE
Piazza San Pietro
Mercoledì, 24 ottobre 2007

Sant’Ambrogio

Cari fratelli e sorelle,

il santo Vescovo Ambrogio – del quale vi parlerò quest’oggi – morì a Milano
nella notte fra il 3 e il 4 aprile del 397. Era l’alba del Sabato santo. Il giorno prima,
verso le cinque del pomeriggio, si era messo a pregare, disteso sul letto,
con le braccia aperte in forma di croce. Partecipava così, nel solenne Triduo pasquale,
alla morte e alla risurrezione del Signore. «Noi vedevamo muoversi le sue labbra»,
attesta Paolino, il diacono fedele che su invito di Agostino ne scrisse la Vita,
«ma non udivamo la sua voce». A un tratto, la situazione parve precipitare.
Onorato, Vescovo di Vercelli, che si trovava ad assistere Ambrogio e dormiva
al piano superiore, venne svegliato da una voce che gli ripeteva:
«Alzati, presto! Ambrogio sta per morire...». Onorato scese in fretta
– prosegue Paolino – «e porse al Santo il Corpo del Signore.
Appena lo prese e deglutì, Ambrogio rese lo spirito, portando con sé il buon viatico.
Così la sua anima, rifocillata dalla virtù di quel cibo, gode ora della compagnia degli angeli» (Vita 47).
In quel Venerdì santo del 397 le braccia spalancate di Ambrogio morente esprimevano la sua mistica
partecipazione alla morte e alla risurrezione del Signore. Era questa la sua ultima catechesi:
nel silenzio delle parole, egli parlava ancora con la testimonianza della vita.

http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/audiences/2007/documents/hf_ben-xvi_aud_20071024_it.html
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 18:11.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com