| | | OFFLINE | | Post: 9.955 | Città: MILANO | Età: 70 | Sesso: Maschile | |
|
04/11/2013 19:00 | |
UNA LACRIMA MI HA SALVATO LA VITA. Ero in coma ma sentivo tutto di Angèle Lieby |
|
|
|
| | | OFFLINE | | Post: 9.955 | Città: MILANO | Età: 70 | Sesso: Maschile | |
|
04/11/2013 19:02 | |
Trasportata d'urgenza all'ospedale di Strasburgo per un malore, Angèle Lieby inizia ad avere difficoltà a esprimersi, poi perde conoscenza.
Viene posta in coma farmacologico allo scopo di intubarla. Dopo quattro giorni, non si sveglia.Ma Angèle è cosciente e soffre senza poter reagire.
Per il personale medico, viene presto considerata morta. Ma ecco che accade un miracolo: una lacrima.Il 25 luglio, giorno dell'anniversario di matrimonio, sua figlia s'accorge che una lacrima le scende dagli occhi.Avverte il personale medico, che le risponde che è impossibile.Poi Angèle muove leggermente il mignolo.
Inizia allora un lungo periodo di riabilitazione, che dura quasi un anno. Si tratta di un caso eccezionale per la scienza: la sua malattia è la sindrome di Bickerstaff. Può scatenarsi dopo una comunissima infezione, come ad es. una rinofaringite.Il caso, come già detto eccezionale per la scienza, è stato oggetto di presentazioni in diversi congressi di medicinahttp://libreria-online.paoline.it/schedaProdotto.aspx?idp=9788821578038 |
|
|
|