156° video - PEDIATRI: SOS ADOLESCENTI
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PEDIATRI: SOS ADOLESCENTI
2 DICEMBRE 2008
Sempre più web nella vita degli adolescenti,
soprattutto per le ragazze che sono le maggiori
utilizzatrici della rete. E diminuiscono i consumi
«colti» come le ricerche scolastiche a vantaggio
di chat e messanger. Lo rivela il rapporto annuale
della Società Italiana di Pediatria con una indagine
svolta su un campione nazionale di 1200 studenti
delle scuole medie inferiori di età compresa tra
gli 12 e i 14 anni. L'utilizzo tra gli adolescenti del Pc,
ed in particolare di Internet, è cresciuto, dal 2000
ad oggi, in modo costante e netto. Ad entrare ogni
giorno in rete è, oggi, il 42,4% degli adolescenti,
mentre solo il 12% non si collega mai in Internet.
Oggi le ragioni prevalenti per le quali ci si collega
in rete sono proprio: messenger (75,9%), chattare (69,9%),
scaricare musica/video (76,4%) e, soprattutto, utilizzare
You-tube (76,5%). Impennata anche nell'utilizzo
della webcam, probabilmente favorito dal fatto
che oggi è integrata nella maggior parte dei
PC. Nel 2005 la possedeva il 30% ed era
scarsamente utilizzata oggi la possiede oltre
il 60% e il 41% la utilizza abitualmente.
Il computer è, inoltre, diventato sempre più
«personal», nel senso che oltre il 50% lo
ha nella propria camera. «Un aspetto - sottolinea
il Presidente della SIP Pasquale Di Pietro -
che evidenzia come i ragazzi siano sempre
più autonomi, e probabilmente poco controllati,
nella navigazione in Internet».
PIU' ALCOL E DROGA Continua a crescere il già alto
consumo di fumo, alcol, droga da parte degli adolescenti.
È uno degli aspetti più allarmanti emerso dell'edizione 2008
dell'indagine annuale della Società Italiana di Pediatria
su «Abitudini e stili di vita degli adolescenti». Fra il 2007
e il 2008 i fumatori sono passato dal 23,6% al 30,2%.
I ragazzi che hanno raccontato nell'indagine dei pediatri
di fumare cannabis sono passato dal 34,9 al 41,7%
(un aumento del 19%), beve vino il 40,5 (+2%) e
si è ubriacato oltre un ragazzo su 10 (+12% rispetto
allo scorso anno). «Il consumo di fumo alcol e droga
in età così precoce - afferma Pasquale Di Pietro, Presidente
della Società Italiana di Pediatria - rappresenta una vera
emergenza per affrontare la quale è necessario un intervento
tempestivo e congiunto di famiglia, scuola, pediatri e Istituzioni.
Intervento che deve comprendere: la realizzazione di campagne
istituzionali, specificatamente rivolte agli adolescenti,
di sensibilizzazione e informazione sui rischi derivanti dal fumo,
dal consumo di alcol e dall'assunzione di sostanze
(così come sono state realizzate in altre nazioni); una azione
capillare, dello stesso tenore, da parte della scuola;
un controllo maggiore esercitato dai genitori che spesso
(specie per quanto riguarda il fumo) sono più tolleranti
del dovuto; un ruolo più incisivo dei pediatri di sostegno
e indirizzo alla famiglia per prevenire o intervenire
sul fenomeno».
LEGGO ONLINE
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Canzone:
Angel
Adriano Celentano