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22/12/2008 21:13 | |
Salmo 100
Invito alla lode
[1] Salmo. In rendimento di grazie.
[2] Acclamate al Signore, voi tutti della terra, servite il Signore nella gioia, presentatevi a lui con esultanza.
[3] Riconoscete che il Signore è Dio; egli ci ha fatti e noi siamo suoi, suo popolo e gregge del suo pascolo.
[4] Varcate le sue porte con inni di grazie, i suoi atri con canti di lode, lodatelo, benedite il suo nome;
[5] poiché buono è il Signore, eterna la sua misericordia, la sua fedeltà per ogni generazione.
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22/12/2008 21:14 | |
Salmo 101
Lo specchio dei principi
[1] Di Davide. Salmo. Amore e giustizia voglio cantare, voglio cantare inni a te, o Signore.
[2] Agirò con saggezza nella via dell'innocenza: quando verrai a me? Camminerò con cuore integro, dentro la mia casa.
[3] Non sopporterò davanti ai miei occhi azioni malvagie; detesto chi fa il male, non mi sarà vicino.
[4] Lontano da me il cuore perverso, il malvagio non lo voglio conoscere.
[5] Chi calunnia in segreto il suo prossimo io lo farò perire; chi ha occhi altezzosi e cuore superbo non lo potrò sopportare.
[6] I miei occhi sono rivolti ai fedeli del paese perché restino a me vicino: chi cammina per la via integra sarà mio servitore.
[7] Non abiterà nella mia casa, chi agisce con inganno, chi dice menzogne non starà alla mia presenza.
[8] Sterminerò ogni mattino tutti gli empi del paese, per estirpare dalla città del Signore quanti operano il male.
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22/12/2008 21:16 | |
Salmo 102
Preghiera nella sventura
[1] Preghiera di un afflitto che è stanco e sfoga dinanzi a Dio la sua angoscia.
[2] Signore, ascolta la mia preghiera, a te giunga il mio grido.
[3] Non nascondermi il tuo volto; nel giorno della mia angoscia piega verso di me l'orecchio. Quando ti invoco: presto, rispondimi.
[4] Si dissolvono in fumo i miei giorni e come brace ardono le mie ossa.
[5] Il mio cuore abbattuto come erba inaridisce, dimentico di mangiare il mio pane.
[6] Per il lungo mio gemere aderisce la mia pelle alle mie ossa.
[7] Sono simile al pellicano del deserto, sono come un gufo tra le rovine.
[8] Veglio e gemo come uccello solitario sopra un tetto.
[9] Tutto il giorno mi insultano i miei nemici, furenti imprecano contro il mio nome.
[10] Di cenere mi nutro come di pane, alla mia bevanda mescolo il pianto,
[11] davanti alla tua collera e al tuo sdegno, perché mi sollevi e mi scagli lontano.
[12] I miei giorni sono come ombra che declina, e io come erba inaridisco.
[13] Ma tu, Signore, rimani in eterno, il tuo ricordo per ogni generazione.
[14] Tu sorgerai, avrai pietà di Sion, perché è tempo di usarle misericordia: l'ora è giunta.
[15] Poiché ai tuoi servi sono care le sue pietre e li muove a pietà la sua rovina.
[16] I popoli temeranno il nome del Signore e tutti i re della terra la tua gloria,
[17] quando il Signore avrà ricostruito Sion e sarà apparso in tutto il suo splendore.
[18] Egli si volge alla preghiera del misero e non disprezza la sua supplica.
[19] Questo si scriva per la generazione futura e un popolo nuovo darà lode al Signore.
[20] Il Signore si è affacciato dall'alto del suo santuario, dal cielo ha guardato la terra,
[21] per ascoltare il gemito del prigioniero, per liberare i condannati a morte;
[22] perché sia annunziato in Sion il nome del Signore e la sua lode in Gerusalemme,
[23] quando si aduneranno insieme i popoli e i regni per servire il Signore.
[24] Ha fiaccato per via la mia forza, ha abbreviato i miei giorni.
[25] Io dico: Mio Dio, non rapirmi a metà dei miei giorni; i tuoi anni durano per ogni generazione.
[26] In principio tu hai fondato la terra, i cieli sono opera delle tue mani.
[27] Essi periranno, ma tu rimani, tutti si logorano come veste, come un abito tu li muterai ed essi passeranno.
[28] Ma tu resti lo stesso e i tuoi anni non hanno fine.
[29] I figli dei tuoi servi avranno una dimora, resterà salda davanti a te la loro discendenza.
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22/12/2008 21:17 | |
Salmo 103
Dio e' amore
[1] Di Davide. Benedici il Signore, anima mia, quanto è in me benedica il suo santo nome.
[2] Benedici il Signore, anima mia, non dimenticare tanti suoi benefici.
[3] Egli perdona tutte le tue colpe, guarisce tutte le tue malattie;
[4] salva dalla fossa la tua vita, ti corona di grazia e di misericordia;
[5] egli sazia di beni i tuoi giorni e tu rinnovi come aquila la tua giovinezza.
[6] Il Signore agisce con giustizia e con diritto verso tutti gli oppressi.
[7] Ha rivelato a Mosè le sue vie, ai figli d'Israele le sue opere.
[8] Buono e pietoso è il Signore, lento all'ira e grande nell'amore.
[9] Egli non continua a contestare e non conserva per sempre il suo sdegno.
[10] Non ci tratta secondo i nostri peccati, non ci ripaga secondo le nostre colpe.
[11] Come il cielo è alto sulla terra, così è grande la sua misericordia su quanti lo temono;
[12] come dista l'oriente dall'occidente, così allontana da noi le nostre colpe.
[13] Come un padre ha pietà dei suoi figli, così il Signore ha pietà di quanti lo temono.
[14] Perché egli sa di che siamo plasmati, ricorda che noi siamo polvere.
[15] Come l'erba sono i giorni dell'uomo, come il fiore del campo, così egli fiorisce.
[16] Lo investe il vento e più non esiste e il suo posto non lo riconosce.
[17] Ma la grazia del Signore è da sempre, dura in eterno per quanti lo temono; la sua giustizia per i figli dei figli,
[18] per quanti custodiscono la sua alleanza e ricordano di osservare i suoi precetti.
[19] Il Signore ha stabilito nel cielo il suo trono e il suo regno abbraccia l'universo.
[20] Benedite il Signore, voi tutti suoi angeli, potenti esecutori dei suoi comandi, pronti alla voce della sua parola.
[21] Benedite il Signore, voi tutte, sue schiere, suoi ministri, che fate il suo volere.
[22] Benedite il Signore, voi tutte opere sue, in ogni luogo del suo dominio. Benedici il Signore, anima mia.
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22/12/2008 21:19 | |
Salmo 104
Gli splendori della creazione
[1] Benedici il Signore, anima mia, Signore, mio Dio, quanto sei grande! Rivestito di maestà e di splendore,
[2] avvolto di luce come di un manto. Tu stendi il cielo come una tenda,
[3] costruisci sulle acque la tua dimora, fai delle nubi il tuo carro, cammini sulle ali del vento;
[4] fai dei venti i tuoi messaggeri, delle fiamme guizzanti i tuoi ministri.
[5] Hai fondato la terra sulle sue basi, mai potrà vacillare.
[6] L'oceano l'avvolgeva come un manto, le acque coprivano le montagne.
[7] Alla tua minaccia sono fuggite, al fragore del tuo tuono hanno tremato.
[8] Emergono i monti, scendono le valli al luogo che hai loro assegnato.
[9] Hai posto un limite alle acque: non lo passeranno, non torneranno a coprire la terra.
[10] Fai scaturire le sorgenti nelle valli e scorrono tra i monti;
[11] ne bevono tutte le bestie selvatiche e gli ònagri estinguono la loro sete.
[12] Al di sopra dimorano gli uccelli del cielo, cantano tra le fronde.
[13] Dalle tue alte dimore irrighi i monti, con il frutto delle tue opere sazi la terra.
[14] Fai crescere il fieno per gli armenti e l'erba al servizio dell'uomo, perché tragga alimento dalla terra:
[15] il vino che allieta il cuore dell'uomo; l'olio che fa brillare il suo volto e il pane che sostiene il suo vigore.
[16] Si saziano gli alberi del Signore, i cedri del Libano da lui piantati.
[17] Là gli uccelli fanno il loro nido e la cicogna sui cipressi ha la sua casa.
[18] Per i camosci sono le alte montagne, le rocce sono rifugio per gli iràci.
[19] Per segnare le stagioni hai fatto la luna e il sole che conosce il suo tramonto.
[20] Stendi le tenebre e viene la notte e vagano tutte le bestie della foresta;
[21] ruggiscono i leoncelli in cerca di preda e chiedono a Dio il loro cibo.
[22] Sorge il sole, si ritirano e si accovacciano nelle tane.
[23] Allora l'uomo esce al suo lavoro, per la sua fatica fino a sera.
[24] Quanto sono grandi, Signore, le tue opere! Tutto hai fatto con saggezza, la terra è piena delle tue creature.
[25] Ecco il mare spazioso e vasto: lì guizzano senza numero animali piccoli e grandi.
[26] Lo solcano le navi, il Leviatàn che hai plasmato perché in esso si diverta.
[27] Tutti da te aspettano che tu dia loro il cibo in tempo opportuno.
[28] Tu lo provvedi, essi lo raccolgono, tu apri la mano, si saziano di beni.
[29] Se nascondi il tuo volto, vengono meno, togli loro il respiro, muoiono e ritornano nella loro polvere.
[30] Mandi il tuo spirito, sono creati, e rinnovi la faccia della terra.
[31] La gloria del Signore sia per sempre; gioisca il Signore delle sue opere.
[32] Egli guarda la terra e la fa sussultare, tocca i monti ed essi fumano.
[33] Voglio cantare al Signore finché ho vita, cantare al mio Dio finché esisto.
[34] A lui sia gradito il mio canto; la mia gioia è nel Signore.
[35] Scompaiano i peccatori dalla terra e più non esistano gli empi. Benedici il Signore, anima mia.
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22/12/2008 21:20 | |
Salmo 105
La storia meravigliosa di Israele
[1] Alleluia. Lodate il Signore e invocate il suo nome, proclamate tra i popoli le sue opere.
[2] Cantate a lui canti di gioia, meditate tutti i suoi prodigi.
[3] Gloriatevi del suo santo nome: gioisca il cuore di chi cerca il Signore.
[4] Cercate il Signore e la sua potenza, cercate sempre il suo volto.
[5] Ricordate le meraviglie che ha compiute, i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca:
[6] voi stirpe di Abramo, suo servo, figli di Giacobbe, suo eletto.
[7] È lui il Signore, nostro Dio, su tutta la terra i suoi giudizi.
[8] Ricorda sempre la sua alleanza: parola data per mille generazioni,
[9] l'alleanza stretta con Abramo e il suo giuramento ad Isacco.
[10] La stabilì per Giacobbe come legge, come alleanza eterna per Israele:
[11] "Ti darò il paese di Cànaan come eredità a voi toccata in sorte".
[12] Quando erano in piccolo numero, pochi e forestieri in quella terra,
[13] e passavano di paese in paese, da un regno ad un altro popolo,
[14] non permise che alcuno li opprimesse e castigò i re per causa loro:
[15] "Non toccate i miei consacrati, non fate alcun male ai miei profeti".
[16] Chiamò la fame sopra quella terra e distrusse ogni riserva di pane.
[17] Davanti a loro mandò un uomo, Giuseppe, venduto come schiavo.
[18] Gli strinsero i piedi con ceppi, il ferro gli serrò la gola,
[19] finché si avverò la sua predizione e la parola del Signore gli rese giustizia.
[20] Il re mandò a scioglierlo, il capo dei popoli lo fece liberare;
[21] lo pose signore della sua casa, capo di tutti i suoi averi,
[22] per istruire i capi secondo il suo giudizio e insegnare la saggezza agli anziani.
[23] E Israele venne in Egitto, Giacobbe visse nel paese di Cam come straniero.
[24] Ma Dio rese assai fecondo il suo popolo, lo rese più forte dei suoi nemici.
[25] Mutò il loro cuore e odiarono il suo popolo, contro i suoi servi agirono con inganno
[26] Mandò Mosè suo servo e Aronne che si era scelto.
[27] Compì per mezzo loro i segni promessi e nel paese di Cam i suoi prodigi.
[28] Mandò le tenebre e si fece buio, ma resistettero alle sue parole.
[29] Cambiò le loro acque in sangue e fece morire i pesci.
[30] Il loro paese brulicò di rane fino alle stanze dei loro sovrani.
[31] Diede un ordine e le mosche vennero a sciami e le zanzare in tutto il loro paese.
[32] Invece delle piogge mandò loro la grandine, vampe di fuoco sul loro paese.
[33] Colpì le loro vigne e i loro fichi, schiantò gli alberi della loro terra.
[34] Diede un ordine e vennero le locuste e bruchi senza numero;
[35] divorarono tutta l'erba del paese e distrussero il frutto del loro suolo.
[36] Colpì nel loro paese ogni primogenito, tutte le primizie del loro vigore.
[37] Fece uscire il suo popolo con argento e oro, fra le tribù non c'era alcun infermo.
[38] L'Egitto si rallegrò della loro partenza perché su di essi era piombato il terrore.
[39] Distese una nube per proteggerli e un fuoco per illuminarli di notte.
[40] Alla loro domanda fece scendere le quaglie e li saziò con il pane del cielo.
[41] Spaccò una rupe e ne sgorgarono acque, scorrevano come fiumi nel deserto,
[42] perché ricordò la sua parola santa data ad Abramo suo servo.
[43] Fece uscire il suo popolo con esultanza, i suoi eletti con canti di gioia.
[44] Diede loro le terre dei popoli, ereditarono la fatica delle genti,
[45] perché custodissero i suoi decreti e obbedissero alle sue leggi. Alleluia.
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22/12/2008 21:22 | |
Salmo 106
Confessione nazionale
[1] Alleluia. Celebrate il Signore, perché è buono, perché eterna è la sua misericordia.
[2] Chi può narrare i prodigi del Signore, far risuonare tutta la sua lode?
[3] Beati coloro che agiscono con giustizia e praticano il diritto in ogni tempo.
[4] Ricordati di noi, Signore, per amore del tuo popolo, visitaci con la tua salvezza,
[5] perché vediamo la felicità dei tuoi eletti, godiamo della gioia del tuo popolo, ci gloriamo con la tua eredità.
[6] Abbiamo peccato come i nostri padri, abbiamo fatto il male, siamo stati empi.
[7] I nostri padri in Egitto non compresero i tuoi prodigi, non ricordarono tanti tuoi benefici e si ribellarono presso il mare, presso il mar Rosso.
[8] Ma Dio li salvò per il suo nome, per manifestare la sua potenza.
[9] Minacciò il mar Rosso e fu disseccato, li condusse tra i flutti come per un deserto;
[10] li salvò dalla mano di chi li odiava, li riscattò dalla mano del nemico.
[11] L'acqua sommerse i loro avversari; nessuno di essi sopravvisse.
[12] Allora credettero alle sue parole e cantarono la sua lode.
[13] Ma presto dimenticarono le sue opere, non ebbero fiducia nel suo disegno,
[14] arsero di brame nel deserto, e tentarono Dio nella steppa.
[15] Concesse loro quanto domandavano e saziò la loro ingordigia.
[16] Divennero gelosi di Mosè negli accampamenti, e di Aronne, il consacrato del Signore.
[17] Allora si aprì la terra e inghiottì Datan, e seppellì l'assemblea di Abiron.
[18] Divampò il fuoco nella loro fazione e la fiamma divorò i ribelli.
[19] Si fabbricarono un vitello sull'Oreb, si prostrarono a un'immagine di metallo fuso;
[20] scambiarono la loro gloria con la figura di un toro che mangia fieno.
[21] Dimenticarono Dio che li aveva salvati, che aveva operato in Egitto cose grandi,
[22] prodigi nel paese di Cam, cose terribili presso il mar Rosso.
[23] E aveva già deciso di sterminarli, se Mosè suo eletto non fosse stato sulla breccia di fronte a lui, per stornare la sua collera dallo sterminio.
[24] Rifiutarono un paese di delizie, non credettero alla sua parola.
[25] Mormorarono nelle loro tende, non ascoltarono la voce del Signore.
[26] Egli alzò la mano su di loro giurando di abbatterli nel deserto,
[27] di disperdere i loro discendenti tra le genti e disseminarli per il paese.
[28] Si asservirono a Baal-Peor e mangiarono i sacrifici dei morti,
[29] provocarono Dio con tali azioni e tra essi scoppiò una pestilenza.
[30] Ma Finees si alzò e si fece giudice, allora cessò la peste
[31] e gli fu computato a giustizia presso ogni generazione, sempre.
[32] Lo irritarono anche alle acque di Meriba e Mosè fu punito per causa loro,
[33] perché avevano inasprito l'animo suo ed egli disse parole insipienti.
[34] Non sterminarono i popoli come aveva ordinato il Signore,
[35] ma si mescolarono con le nazioni e impararono le opere loro.
[36] Servirono i loro idoli e questi furono per loro un tranello.
[37] Immolarono i loro figli e le loro figlie agli dei falsi.
[38] Versarono sangue innocente, il sangue dei figli e delle figlie sacrificati agli idoli di Cànaan; la terra fu profanata dal sangue,
[39] si contaminarono con le opere loro, si macchiarono con i loro misfatti.
[40] L'ira del Signore si accese contro il suo popolo, ebbe in orrore il suo possesso;
[41] e li diede in balìa dei popoli, li dominarono i loro avversari,
[42] li oppressero i loro nemici e dovettero piegarsi sotto la loro mano.
[43] Molte volte li aveva liberati; ma essi si ostinarono nei loro disegni e per le loro iniquità furono abbattuti.
[44] Pure, egli guardò alla loro angoscia quando udì il loro grido.
[45] Si ricordò della sua alleanza con loro, si mosse a pietà per il suo grande amore.
[46] Fece loro trovare grazia presso quanti li avevano deportati.
[47] Salvaci, Signore Dio nostro, e raccoglici di mezzo ai popoli, perché proclamiamo il tuo santo nome e ci gloriamo della tua lode.
[48] Benedetto il Signore, Dio d'Israele da sempre, per sempre. Tutto il popolo dica: Amen.
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22/12/2008 21:24 | |
Salmo 107
Dio salva l'uomo da ogni pericolo
[1] Alleluia. Celebrate il Signore perché è buono, perché eterna è la sua misericordia.
[2] Lo dicano i riscattati del Signore, che egli liberò dalla mano del nemico
[3] e radunò da tutti i paesi, dall'oriente e dall'occidente, dal settentrione e dal mezzogiorno.
[4] Vagavano nel deserto, nella steppa, non trovavano il cammino per una città dove abitare.
[5] Erano affamati e assetati, veniva meno la loro vita.
[6] Nell'angoscia gridarono al Signore ed egli li liberò dalle loro angustie.
[7] Li condusse sulla via retta, perché camminassero verso una città dove abitare.
[8] Ringrazino il Signore per la sua misericordia, per i suoi prodigi a favore degli uomini;
[9] poiché saziò il desiderio dell'assetato, e l'affamato ricolmò di beni.
[10] Abitavano nelle tenebre e nell'ombra di morte, prigionieri della miseria e dei ceppi,
[11] perché si erano ribellati alla parola di Dio e avevano disprezzato il disegno dell'Altissimo.
[12] Egli piegò il loro cuore sotto le sventure; cadevano e nessuno li aiutava.
[13] Nell'angoscia gridarono al Signore ed egli li liberò dalle loro angustie.
[14] Li fece uscire dalle tenebre e dall'ombra di morte e spezzò le loro catene.
[15] Ringrazino il Signore per la sua misericordia, per i suoi prodigi a favore degli uomini;
[16] perché ha infranto le porte di bronzo e ha spezzato le barre di ferro.
[17] Stolti per la loro iniqua condotta, soffrivano per i loro misfatti;
[18] rifiutavano ogni nutrimento e già toccavano le soglie della morte.
[19] Nell'angoscia gridarono al Signore ed egli li liberò dalle loro angustie.
[20] Mandò la sua parola e li fece guarire, li salvò dalla distruzione.
[21] Ringrazino il Signore per la sua misericordia e per i suoi prodigi a favore degli uomini.
[22] Offrano a lui sacrifici di lode, narrino con giubilo le sue opere.
[23] Coloro che solcavano il mare sulle navi e commerciavano sulle grandi acque,
[24] videro le opere del Signore, i suoi prodigi nel mare profondo.
[25] Egli parlò e fece levare un vento burrascoso che sollevò i suoi flutti.
[26] Salivano fino al cielo, scendevano negli abissi; la loro anima languiva nell'affanno.
[27] Ondeggiavano e barcollavano come ubriachi, tutta la loro perizia era svanita.
[28] Nell'angoscia gridarono al Signore ed egli li liberò dalle loro angustie.
[29] Ridusse la tempesta alla calma, tacquero i flutti del mare.
[30] Si rallegrarono nel vedere la bonaccia ed egli li condusse al porto sospirato.
[31] Ringrazino il Signore per la sua misericordia e per i suoi prodigi a favore degli uomini.
[32] Lo esaltino nell'assemblea del popolo, lo lodino nel consesso degli anziani.
[33] Ridusse i fiumi a deserto, a luoghi aridi le fonti d'acqua
[34] e la terra fertile a palude per la malizia dei suoi abitanti.
[35] Ma poi cambiò il deserto in lago, e la terra arida in sorgenti d'acqua.
[36] Là fece dimorare gli affamati ed essi fondarono una città dove abitare.
[37] Seminarono campi e piantarono vigne, e ne raccolsero frutti abbondanti.
[38] Li benedisse e si moltiplicarono, non lasciò diminuire il loro bestiame.
[39] Ma poi, ridotti a pochi, furono abbattuti, perché oppressi dalle sventure e dal dolore.
[40] Colui che getta il disprezzo sui potenti, li fece vagare in un deserto senza strade.
[41] Ma risollevò il povero dalla miseria e rese le famiglie numerose come greggi.
[42] Vedono i giusti e ne gioiscono e ogni iniquo chiude la sua bocca.
[43] Chi è saggio osservi queste cose e comprenderà la bontà del Signore.
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22/12/2008 21:25 | |
Salmo 108
Inno del mattino e preghiera nazionale
[1] Canto. Salmo. Di Davide.
[2] Saldo è il mio cuore, Dio, saldo è il mio cuore: voglio cantare inni, anima mia.
[3] Svegliatevi, arpa e cetra, voglio svegliare l'aurora.
[4] Ti loderò tra i popoli, Signore, a te canterò inni tra le genti,
[5] perché la tua bontà è grande fino ai cieli e la tua verità fino alle nubi.
[6] Innàlzati, Dio, sopra i cieli, su tutta la terra la tua gloria.
[7] Perché siano liberati i tuoi amici,
[8] Dio ha parlato nel suo santuario: "Esulterò, voglio dividere Sichem e misurare la valle di Succot;
[9] mio è Gàlaad, mio Manasse, Efraim è l'elmo del mio capo, Giuda il mio scettro.
[10] Moab è il catino per lavarmi, sull'Idumea getterò i miei sandali, sulla Filistea canterò vittoria".
[11] Chi mi guiderà alla città fortificata, chi mi condurrà fino all'Idumea?
[12] Non forse tu, Dio, che ci hai respinti e più non esci, Dio, con i nostri eserciti?
[13] Contro il nemico portaci soccorso, poiché vana è la salvezza dell'uomo.
[14] Con Dio noi faremo cose grandi ed egli annienterà chi ci opprime.
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22/12/2008 21:26 | |
Salmo 109
Salmo imprecatorio
[1] Al maestro del coro. Di Davide. Salmo. Dio della mia lode, non tacere,
[2] poiché contro di me si sono aperte la bocca dell'empio e dell'uomo di frode; parlano di me con lingua di menzogna.
[3] Mi investono con parole di odio, mi combattono senza motivo.
[4] In cambio del mio amore mi muovono accuse, mentre io sono in preghiera.
[5] Mi rendono male per bene e odio in cambio di amore.
[6] Suscita un empio contro di lui e un accusatore stia alla sua destra.
[7] Citato in giudizio, risulti colpevole e il suo appello si risolva in condanna.
[8] Pochi siano i suoi giorni e il suo posto l'occupi un altro.
[9] I suoi figli rimangano orfani e vedova sua moglie.
[10] Vadano raminghi i suoi figli, mendicando, siano espulsi dalle loro case in rovina.
[11] L'usuraio divori tutti i suoi averi e gli estranei faccian preda del suo lavoro.
[12] Nessuno gli usi misericordia, nessuno abbia pietà dei suoi orfani.
[13] La sua discendenza sia votata allo sterminio, nella generazione che segue sia cancellato il suo nome.
[14] L'iniquità dei suoi padri sia ricordata al Signore, il peccato di sua madre non sia mai cancellato.
[15] Siano davanti al Signore sempre ed egli disperda dalla terra il loro ricordo.
[16] Perché ha rifiutato di usare misericordia e ha perseguitato il misero e l'indigente, per far morire chi è affranto di cuore.
[17] Ha amato la maledizione: ricada su di lui! Non ha voluto la benedizione: da lui si allontani!
[18] Si è avvolto di maledizione come di un mantello: è penetrata come acqua nel suo intimo e come olio nelle sue ossa.
[19] Sia per lui come vestito che lo avvolge, come cintura che sempre lo cinge.
[20] Sia questa da parte del Signore la ricompensa per chi mi accusa, per chi dice male contro la mia vita.
[21] Ma tu, Signore Dio, agisci con me secondo il tuo nome: salvami, perché buona è la tua grazia.
[22] Io sono povero e infelice e il mio cuore è ferito nell'intimo.
[23] Scompaio come l'ombra che declina, sono sbattuto come una locusta.
[24] Le mie ginocchia vacillano per il digiuno, il mio corpo è scarno e deperisce.
[25] Sono diventato loro oggetto di scherno, quando mi vedono scuotono il capo.
[26] Aiutami, Signore mio Dio, salvami per il tuo amore.
[27] Sappiano che qui c'è la tua mano: tu, Signore, tu hai fatto questo.
[28] Maledicano essi, ma tu benedicimi; insorgano quelli e arrossiscano, ma il tuo servo sia nella gioia.
[29] Sia coperto di infamia chi mi accusa e sia avvolto di vergogna come d'un mantello.
[30] Alta risuoni sulle mie labbra la lode del Signore, lo esalterò in una grande assemblea;
[31] poiché si è messo alla destra del povero per salvare dai giudici la sua vita.
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22/12/2008 21:27 | |
Salmo 110
Il sacerdozio del Messia
[1] Di Davide. Salmo. Oracolo del Signore al mio Signore: "Siedi alla mia destra, finché io ponga i tuoi nemici a sgabello dei tuoi piedi".
[2] Lo scettro del tuo potere stende il Signore da Sion: "Domina in mezzo ai tuoi nemici.
[3] A te il principato nel giorno della tua potenza tra santi splendori; dal seno dell'aurora, come rugiada, io ti ho generato".
[4] Il Signore ha giurato e non si pente: "Tu sei sacerdote per sempre al modo di Melchisedek".
[5] Il Signore è alla tua destra, annienterà i re nel giorno della sua ira.
[6] Giudicherà i popoli: in mezzo a cadaveri ne stritolerà la testa su vasta terra.
[7] Lungo il cammino si disseta al torrente e solleva alta la testa.
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23/12/2008 18:18 | |
Salmo 111
Elogio delle opere divine
[1] Alleluia. Renderò grazie al Signore con tutto il cuore, nel consesso dei giusti e nell'assemblea.
[2] Grandi le opere del Signore, le contemplino coloro che le amano.
[3] Le sue opere sono splendore di bellezza, la sua giustizia dura per sempre.
[4] Ha lasciato un ricordo dei suoi prodigi: pietà e tenerezza è il Signore. [5] Egli dà il cibo a chi lo teme, si ricorda sempre della sua alleanza.
[6] Mostrò al suo popolo la potenza delle sue opere, gli diede l'eredità delle genti.
[7] Le opere delle sue mani sono verità e giustizia, stabili sono tutti i suoi comandi,
[8] immutabili nei secoli, per sempre, eseguiti con fedeltà e rettitudine.
[9] Mandò a liberare il suo popolo, stabilì la sua alleanza per sempre.
[10] Santo e terribile il suo nome. Principio della saggezza è il timore del Signore, saggio è colui che gli è fedele; la lode del Signore è senza fine.
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23/12/2008 18:19 | |
Salmo 112
Elogio del giusto
[1] Alleluia. Beato l'uomo che teme il Signore e trova grande gioia nei suoi comandamenti.
[2] Potente sulla terra sarà la sua stirpe, la discendenza dei giusti sarà benedetta.
[3] Onore e ricchezza nella sua casa, la sua giustizia rimane per sempre.
[4] Spunta nelle tenebre come luce per i giusti, buono, misericordioso e giusto.
[5] Felice l'uomo pietoso che dà in prestito, amministra i suoi beni con giustizia.
[6] Egli non vacillerà in eterno: Il giusto sarà sempre ricordato.
[7] Non temerà annunzio di sventura, saldo è il suo cuore, confida nel Signore.
[8] Sicuro è il suo cuore, non teme, finché trionferà dei suoi nemici.
[9] Egli dona largamente ai poveri, la sua giustizia rimane per sempre, la sua potenza s'innalza nella gloria.
[10] L'empio vede e si adira, digrigna i denti e si consuma. Ma il desiderio degli empi fallisce.
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23/12/2008 18:20 | |
Salmo 113
Al Dio glorioso e pietoso
[1] Alleluia. Lodate, servi del Signore, lodate il nome del Signore.
[2] Sia benedetto il nome del Signore, ora e sempre.
[3] Dal sorgere del sole al suo tramonto sia lodato il nome del Signore.
[4] Su tutti i popoli eccelso è il Signore, più alta dei cieli è la sua gloria.
[5] Chi è pari al Signore nostro Dio che siede nell'alto
[6] e si china a guardare nei cieli e sulla terra?
[7] Solleva l'indigente dalla polvere, dall'immondizia rialza il povero,
[8] per farlo sedere tra i principi, tra i principi del suo popolo.
[9] Fa abitare la sterile nella sua casa quale madre gioiosa di figli.
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23/12/2008 18:21 | |
Salmo 114
Inno pasquale
[1] Alleluia. Quando Israele uscì dall'Egitto, la casa di Giacobbe da un popolo barbaro,
[2] Giuda divenne il suo santuario, Israele il suo dominio.
[3] Il mare vide e si ritrasse, il Giordano si volse indietro,
[4] i monti saltellarono come arieti, le colline come agnelli di un gregge.
[5] Che hai tu, mare, per fuggire, e tu, Giordano, perché torni indietro?
[6] Perché voi monti saltellate come arieti e voi colline come agnelli di un gregge?
[7] Trema, o terra, davanti al Signore, davanti al Dio di Giacobbe,
[8] che muta la rupe in un lago, la roccia in sorgenti d'acqua.
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23/12/2008 18:22 | |
Salmo 115
L'unico vero Dio
[1] Non a noi, Signore, non a noi, ma al tuo nome dà gloria, per la tua fedeltà, per la tua grazia.
[2] Perché i popoli dovrebbero dire: "Dov'è il loro Dio?".
[3] Il nostro Dio è nei cieli, egli opera tutto ciò che vuole.
[4] Gli idoli delle genti sono argento e oro, opera delle mani dell'uomo.
[5] Hanno bocca e non parlano, hanno occhi e non vedono,
[6] hanno orecchi e non odono, hanno narici e non odorano.
[7] Hanno mani e non palpano, hanno piedi e non camminano; dalla gola non emettono suoni.
[8] Sia come loro chi li fabbrica e chiunque in essi confida.
[9] Israele confida nel Signore: egli è loro aiuto e loro scudo.
[10] Confida nel Signore la casa di Aronne: egli è loro aiuto e loro scudo.
[11] Confida nel Signore, chiunque lo teme: egli è loro aiuto e loro scudo.
[12] Il Signore si ricorda di noi, ci benedice: benedice la casa d'Israele, benedice la casa di Aronne.
[13] Il Signore benedice quelli che lo temono, benedice i piccoli e i grandi.
[14] Vi renda fecondi il Signore, voi e i vostri figli.
[15] Siate benedetti dal Signore che ha fatto cielo e terra.
[16] I cieli sono i cieli del Signore, ma ha dato la terra ai figli dell'uomo.
[17] Non i morti lodano il Signore, né quanti scendono nella tomba.
[18] Ma noi, i viventi, benediciamo il Signore ora e sempre.
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23/12/2008 18:24 | |
Salmo 116
Ringraziamento
[1] Alleluia. Amo il Signore perché ascolta il grido della mia preghiera.
[2] Verso di me ha teso l'orecchio nel giorno in cui lo invocavo.
[3] Mi stringevano funi di morte, ero preso nei lacci degli inferi. Mi opprimevano tristezza e angoscia
[4] e ho invocato il nome del Signore: "Ti prego, Signore, salvami".
[5] Buono e giusto è il Signore, il nostro Dio è misericordioso.
[6] Il Signore protegge gli umili: ero misero ed egli mi ha salvato.
[7] Ritorna, anima mia, alla tua pace, poiché il Signore ti ha beneficato; [8] egli mi ha sottratto dalla morte, ha liberato i miei occhi dalle lacrime, ha preservato i miei piedi dalla caduta.
[9] Camminerò alla presenza del Signore sulla terra dei viventi.
[10] Alleluia. Ho creduto anche quando dicevo: "Sono troppo infelice".
[11] Ho detto con sgomento: "Ogni uomo è inganno".
[12] Che cosa renderò al Signore per quanto mi ha dato?
[13] Alzerò il calice della salvezza e invocherò il nome del Signore.
[14] Adempirò i miei voti al Signore, davanti a tutto il suo popolo.
[15] Preziosa agli occhi del Signore è la morte dei suoi fedeli.
[16] Sì, io sono il tuo servo, Signore, io sono tuo servo, figlio della tua ancella; hai spezzato le mie catene.
[17] A te offrirò sacrifici di lode e invocherò il nome del Signore.
[18] Adempirò i miei voti al Signore e davanti a tutto il suo popolo,
[19] negli atri della casa del Signore, in mezzo a te, Gerusalemme.
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23/12/2008 18:25 | |
Salmo 117
Invito alla lode
[1] Alleluia. Lodate il Signore, popoli tutti, voi tutte, nazioni, dategli gloria;
[2] perché forte è il suo amore per noi e la fedeltà del Signore dura in eterno.
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23/12/2008 18:27 | |
Salmo 118
Liturgia per la festa delle capanne
[1] Alleluia. Celebrate il Signore, perché è buono; perché eterna è la sua misericordia.
[2] Dica Israele che egli è buono: eterna è la sua misericordia.
[3] Lo dica la casa di Aronne: eterna è la sua misericordia.
[4] Lo dica chi teme Dio: eterna è la sua misericordia.
[5] Nell'angoscia ho gridato al Signore, mi ha risposto, il Signore, e mi ha tratto in salvo.
[6] Il Signore è con me, non ho timore; che cosa può farmi l'uomo?
[7] Il Signore è con me, è mio aiuto, sfiderò i miei nemici.
[8] È meglio rifugiarsi nel Signore che confidare nell'uomo.
[9] È meglio rifugiarsi nel Signore che confidare nei potenti.
[10] Tutti i popoli mi hanno circondato, ma nel nome del Signore li ho sconfitti.
[11] Mi hanno circondato, mi hanno accerchiato, ma nel nome del Signore li ho sconfitti.
[12] Mi hanno circondato come api, come fuoco che divampa tra le spine, ma nel nome del Signore li ho sconfitti.
[13] Mi avevano spinto con forza per farmi cadere, ma il Signore è stato mio aiuto.
[14] Mia forza e mio canto è il Signore, egli è stato la mia salvezza.
[15] Grida di giubilo e di vittoria, nelle tende dei giusti: la destra del Signore ha fatto meraviglie,
[16] la destra del Signore si è innalzata, la destra del Signore ha fatto meraviglie.
[17] Non morirò, resterò in vita e annunzierò le opere del Signore.
[18] Il Signore mi ha provato duramente, ma non mi ha consegnato alla morte.
[19] Apritemi le porte della giustizia: voglio entrarvi e rendere grazie al Signore.
[20] È questa la porta del Signore, per essa entrano i giusti.
[21] Ti rendo grazie, perché mi hai esaudito, perché sei stato la mia salvezza.
[22] La pietra scartata dai costruttori è divenuta testata d'angolo;
[23] ecco l'opera del Signore: una meraviglia ai nostri occhi.
[24] Questo è il giorno fatto dal Signore: rallegriamoci ed esultiamo in esso.
[25] Dona, Signore, la tua salvezza, dona, Signore, la vittoria!
[26] Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Vi benediciamo dalla casa del Signore;
[27] Dio, il Signore è nostra luce. Ordinate il corteo con rami frondosi fino ai lati dell'altare.
[28] Sei tu il mio Dio e ti rendo grazie, sei il mio Dio e ti esalto.
[29] Celebrate il Signore, perché è buono: perché eterna è la sua misericordia.
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23/12/2008 18:29 | |
Salmo 119
Elogio della legge divina
[1] Alleluia. Beato l'uomo di integra condotta, che cammina nella legge del Signore.
[2] Beato chi è fedele ai suoi insegnamenti e lo cerca con tutto il cuore.
[3] Non commette ingiustizie, cammina per le sue vie.
[4] Tu hai dato i tuoi precetti perché siano osservati fedelmente.
[5] Siano diritte le mie vie, nel custodire i tuoi decreti.
[6] Allora non dovrò arrossire se avrò obbedito ai tuoi comandi.
[7] Ti loderò con cuore sincero quando avrò appreso le tue giuste sentenze.
[8] Voglio osservare i tuoi decreti: non abbandonarmi mai.
[9] Come potrà un giovane tenere pura la sua via? Custodendo le tue parole.
[10] Con tutto il cuore ti cerco: non farmi deviare dai tuoi precetti.
[11] Conservo nel cuore le tue parole per non offenderti con il peccato.
[12] Benedetto sei tu, Signore; mostrami il tuo volere.
[13] Con le mie labbra ho enumerato tutti i giudizi della tua bocca.
[14] Nel seguire i tuoi ordini è la mia gioia più che in ogni altro bene.
[15] Voglio meditare i tuoi comandamenti, considerare le tue vie.
[16] Nella tua volontà è la mia gioia; mai dimenticherò la tua parola.
[17] Sii buono con il tuo servo e avrò vita, custodirò la tua parola.
[18] Aprimi gli occhi perché io veda le meraviglie della tua legge.
[19] Io sono straniero sulla terra, non nascondermi i tuoi comandi.
[20] Io mi consumo nel desiderio dei tuoi precetti in ogni tempo.
[21] Tu minacci gli orgogliosi; maledetto chi devìa dai tuoi decreti.
[22] Allontana da me vergogna e disprezzo, perché ho osservato le tue leggi.
[23] Siedono i potenti, mi calunniano, ma il tuo servo medita i tuoi decreti.
[24] Anche i tuoi ordini sono la mia gioia, miei consiglieri i tuoi precetti.
[25] Io sono prostrato nella polvere; dammi vita secondo la tua parola.
[26] Ti ho manifestato le mie vie e mi hai risposto; insegnami i tuoi voleri.
[27] Fammi conoscere la via dei tuoi precetti e mediterò i tuoi prodigi.
[28] Io piango nella tristezza; sollevami secondo la tua promessa.
[29] Tieni lontana da me la via della menzogna, fammi dono della tua legge.
[30] Ho scelto la via della giustizia, mi sono proposto i tuoi giudizi.
[31] Ho aderito ai tuoi insegnamenti, Signore, che io non resti confuso.
[32] Corro per la via dei tuoi comandamenti, perché hai dilatato il mio cuore.
[33] Indicami, Signore, la via dei tuoi decreti e la seguirò sino alla fine.
[34] Dammi intelligenza, perché io osservi la tua legge e la custodisca con tutto il cuore.
[35] Dirigimi sul sentiero dei tuoi comandi, perché in esso è la mia gioia.
[36] Piega il mio cuore verso i tuoi insegnamenti e non verso la sete del guadagno.
[37] Distogli i miei occhi dalle cose vane, fammi vivere sulla tua via.
[38] Con il tuo servo sii fedele alla parola che hai data, perché ti si tema.
[39] Allontana l'insulto che mi sgomenta, poiché i tuoi giudizi sono buoni.
[40] Ecco, desidero i tuoi comandamenti; per la tua giustizia fammi vivere.
[41] Venga a me, Signore, la tua grazia, la tua salvezza secondo la tua promessa;
[42] a chi mi insulta darò una risposta, perché ho fiducia nella tua parola.
[43] Non togliere mai dalla mia bocca la parola vera, perché confido nei tuoi giudizi.
[44] Custodirò la tua legge per sempre, nei secoli, in eterno.
[45] Sarò sicuro nel mio cammino, perché ho ricercato i tuoi voleri.
[46] Davanti ai re parlerò della tua alleanza senza temere la vergogna.
[47] Gioirò per i tuoi comandi che ho amati.
[48] Alzerò le mani ai tuoi precetti che amo, mediterò le tue leggi.
[49] Ricorda la promessa fatta al tuo servo, con la quale mi hai dato speranza.
[50] Questo mi consola nella miseria: la tua parola mi fa vivere.
[51] I superbi mi insultano aspramente, ma non devìo dalla tua legge.
[52] Ricordo i tuoi giudizi di un tempo, Signore, e ne sono consolato.
[53] M'ha preso lo sdegno contro gli empi che abbandonano la tua legge.
[54] Sono canti per me i tuoi precetti, nella terra del mio pellegrinaggio.
[55] Ricordo il tuo nome lungo la notte e osservo la tua legge, Signore.
[56] Tutto questo mi accade perché ho custodito i tuoi precetti.
[57] La mia sorte, ho detto, Signore, è custodire le tue parole.
[58] Con tutto il cuore ti ho supplicato, fammi grazia secondo la tua promessa.
[59] Ho scrutato le mie vie, ho rivolto i miei passi verso i tuoi comandamenti.
[60] Sono pronto e non voglio tardare a custodire i tuoi decreti.
[61] I lacci degli empi mi hanno avvinto, ma non ho dimenticato la tua legge.
[62] Nel cuore della notte mi alzo a renderti lode per i tuoi giusti decreti.
[63] Sono amico di coloro che ti sono fedeli e osservano i tuoi precetti.
[64] Del tuo amore, Signore, è piena la terra; insegnami il tuo volere.
[65] Hai fatto il bene al tuo servo, Signore, secondo la tua parola.
[66] Insegnami il senno e la saggezza, perché ho fiducia nei tuoi comandamenti.
[67] Prima di essere umiliato andavo errando, ma ora osservo la tua parola.
[68] Tu sei buono e fai il bene, insegnami i tuoi decreti.
[69] Mi hanno calunniato gli insolenti, ma io con tutto il cuore osservo i tuoi precetti.
[70] Torpido come il grasso è il loro cuore, ma io mi diletto della tua legge.
[71] Bene per me se sono stato umiliato, perché impari ad obbedirti.
[72] La legge della tua bocca mi è preziosa più di mille pezzi d'oro e d'argento.
[73] Le tue mani mi hanno fatto e plasmato; fammi capire e imparerò i tuoi comandi.
[74] I tuoi fedeli al vedermi avranno gioia, perché ho sperato nella tua parola.
[75] Signore, so che giusti sono i tuoi giudizi e con ragione mi hai umiliato.
[76] Mi consoli la tua grazia, secondo la tua promessa al tuo servo.
[77] Venga su di me la tua misericordia e avrò vita, poiché la tua legge è la mia gioia.
[78] Siano confusi i superbi che a torto mi opprimono; io mediterò la tua legge.
[79] Si volgano a me i tuoi fedeli e quelli che conoscono i tuoi insegnamenti.
[80] Sia il mio cuore integro nei tuoi precetti, perché non resti confuso.
[81] Mi consumo nell'attesa della tua salvezza, spero nella tua parola.
[82] Si consumano i miei occhi dietro la tua promessa, mentre dico: "Quando mi darai conforto?".
[83] Io sono come un otre esposto al fumo, ma non dimentico i tuoi insegnamenti.
[84] Quanti saranno i giorni del tuo servo? Quando farai giustizia dei miei persecutori?
[85] Mi hanno scavato fosse gli insolenti che non seguono la tua legge.
[86] Verità sono tutti i tuoi comandi; a torto mi perseguitano: vieni in mio aiuto.
[87] Per poco non mi hanno bandito dalla terra, ma io non ho abbandonato i tuoi precetti.
[88] Secondo il tuo amore fammi vivere e osserverò le parole della tua bocca.
[89] La tua parola, Signore, è stabile come il cielo.
[90] La tua fedeltà dura per ogni generazione; hai fondato la terra ed essa è salda.
[91] Per tuo decreto tutto sussiste fino ad oggi, perché ogni cosa è al tuo servizio.
[92] Se la tua legge non fosse la mia gioia, sarei perito nella mia miseria.
[93] Mai dimenticherò i tuoi precetti: per essi mi fai vivere.
[94] Io sono tuo: salvami, perché ho cercato il tuo volere.
[95] Gli empi mi insidiano per rovinarmi, ma io medito i tuoi insegnamenti.
[96] Di ogni cosa perfetta ho visto il limite, ma la tua legge non ha confini.
[97] Quanto amo la tua legge, Signore; tutto il giorno la vado meditando. [98] Il tuo precetto mi fa più saggio dei miei nemici, perché sempre mi accompagna.
[99] Sono più saggio di tutti i miei maestri, perché medito i tuoi insegnamenti.
[100] Ho più senno degli anziani, perché osservo i tuoi precetti.
[101] Tengo lontano i miei passi da ogni via di male, per custodire la tua parola.
[102] Non mi allontano dai tuoi giudizi, perché sei tu ad istruirmi.
[103] Quanto sono dolci al mio palato le tue parole: più del miele per la mia bocca.
[104] Dai tuoi decreti ricevo intelligenza, per questo odio ogni via di menzogna.
[105] Lampada per i miei passi è la tua parola, luce sul mio cammino.
[106] Ho giurato, e lo confermo, di custodire i tuoi precetti di giustizia.
[107] Sono stanco di soffrire, Signore, dammi vita secondo la tua parola.
[108] Signore, gradisci le offerte delle mie labbra, insegnami i tuoi giudizi.
[109] La mia vita è sempre in pericolo, ma non dimentico la tua legge.
[110] Gli empi mi hanno teso i loro lacci, ma non ho deviato dai tuoi precetti.
[111] Mia eredità per sempre sono i tuoi insegnamenti, sono essi la gioia del mio cuore.
[112] Ho piegato il mio cuore ai tuoi comandamenti, in essi è la mia ricompensa per sempre.
[113] Detesto gli animi incostanti, io amo la tua legge.
[114] Tu sei mio rifugio e mio scudo, spero nella tua parola.
[115] Allontanatevi da me o malvagi, osserverò i precetti del mio Dio.
[116] Sostienimi secondo la tua parola e avrò vita, non deludermi nella mia speranza.
[117] Sii tu il mio aiuto e sarò salvo, gioirò sempre nei tuoi precetti.
[118] Tu disprezzi chi abbandona i tuoi decreti, perché la sua astuzia è fallace.
[119] Consideri scorie tutti gli empi della terra, perciò amo i tuoi insegnamenti.
[120] Tu fai fremere di spavento la mia carne, io temo i tuoi giudizi.
[121] Ho agito secondo diritto e giustizia; non abbandonarmi ai miei oppressori.
[122] Assicura il bene al tuo servo; non mi opprimano i superbi.
[123] I miei occhi si consumano nell'attesa della tua salvezza e della tua parola di giustizia.
[124] Agisci con il tuo servo secondo il tuo amore e insegnami i tuoi comandamenti.
[125] Io sono tuo servo, fammi comprendere e conoscerò i tuoi insegnamenti.
[126] È tempo che tu agisca, Signore; hanno violato la tua legge.
[127] Perciò amo i tuoi comandamenti più dell'oro, più dell'oro fino.
[128] Per questo tengo cari i tuoi precetti e odio ogni via di menzogna.
[129] Meravigliosa è la tua alleanza, per questo le sono fedele.
[130] La tua parola nel rivelarsi illumina, dona saggezza ai semplici.
[131] Apro anelante la bocca, perché desidero i tuoi comandamenti.
[132] Volgiti a me e abbi misericordia, tu che sei giusto per chi ama il tuo nome.
[133] Rendi saldi i miei passi secondo la tua parola e su di me non prevalga il male.
[134] Salvami dall'oppressione dell'uomo e obbedirò ai tuoi precetti.
[135] Fà risplendere il volto sul tuo servo e insegnami i tuoi comandamenti.
[136] Fiumi di lacrime mi scendono dagli occhi, perché non osservano la tua legge.
[137] Tu sei giusto, Signore, e retto nei tuoi giudizi.
[138] Con giustizia hai ordinato le tue leggi e con fedeltà grande.
[139] Mi divora lo zelo della tua casa, perché i miei nemici dimenticano le tue parole.
[140] Purissima è la tua parola, il tuo servo la predilige.
[141] Io sono piccolo e disprezzato, ma non trascuro i tuoi precetti.
[142] La tua giustizia è giustizia eterna e verità è la tua legge.
[143] Angoscia e affanno mi hanno colto, ma i tuoi comandi sono la mia gioia.
[144] Giusti sono i tuoi insegnamenti per sempre, fammi comprendere e avrò la vita.
[145] T'invoco con tutto il cuore, Signore, rispondimi; custodirò i tuoi precetti.
[146] Io ti chiamo, salvami, e seguirò i tuoi insegnamenti.
[147] Precedo l'aurora e grido aiuto, spero sulla tua parola.
[148] I miei occhi prevengono le veglie per meditare sulle tue promesse.
[149] Ascolta la mia voce, secondo la tua grazia; Signore, fammi vivere secondo il tuo giudizio.
[150] A tradimento mi assediano i miei persecutori, sono lontani dalla tua legge.
[151] Ma tu, Signore, sei vicino, tutti i tuoi precetti sono veri.
[152] Da tempo conosco le tue testimonianze che hai stabilite per sempre.
[153] Vedi la mia miseria, salvami, perché non ho dimenticato la tua legge.
[154] Difendi la mia causa, riscattami, secondo la tua parola fammi vivere.
[155] Lontano dagli empi è la salvezza, perché non cercano il tuo volere.
[156] Le tue misericordie sono grandi, Signore, secondo i tuoi giudizi fammi vivere.
[157] Sono molti i persecutori che mi assalgono, ma io non abbandono le tue leggi.
[158] Ho visto i ribelli e ne ho provato ribrezzo, perché non custodiscono la tua parola.
[159] Vedi che io amo i tuoi precetti, Signore, secondo la tua grazia dammi vita.
[160] La verità è principio della tua parola, resta per sempre ogni sentenza della tua giustizia.
[161] I potenti mi perseguitano senza motivo, ma il mio cuore teme le tue parole.
[162] Io gioisco per la tua promessa, come uno che trova grande tesoro.
[163] Odio il falso e lo detesto, amo la tua legge.
[164] Sette volte al giorno io ti lodo per le sentenze della tua giustizia.
[165] Grande pace per chi ama la tua legge, nel suo cammino non trova inciampo.
[166] Aspetto da te la salvezza, Signore, e obbedisco ai tuoi comandi.
[167] Io custodisco i tuoi insegnamenti e li amo sopra ogni cosa.
[168] Osservo i tuoi decreti e i tuoi insegnamenti: davanti a te sono tutte le mie vie.
[169] Giunga il mio grido fino a te, Signore, fammi comprendere secondo la tua parola.
[170] Venga al tuo volto la mia supplica, salvami secondo la tua promessa.
[171] Scaturisca dalle mie labbra la tua lode, poiché mi insegni i tuoi voleri.
[172] La mia lingua canti le tue parole, perché sono giusti tutti i tuoi comandamenti.
[173] Mi venga in aiuto la tua mano, poiché ho scelto i tuoi precetti.
[174] Desidero la tua salvezza, Signore, e la tua legge è tutta la mia gioia.
[175] Possa io vivere e darti lode, mi aiutino i tuoi giudizi.
[176] Come pecora smarrita vado errando; cerca il tuo servo, perché non ho dimenticato i tuoi comandamenti.
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