| | | OFFLINE | | Post: 8.705 | Città: CENTO | Età: 45 | Sesso: Femminile | |
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29/06/2011 15:15 | |
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[1] Ecco, tutto questo ha visto il mio occhio, l'ha udito il mio orecchio e l'ha compreso.
[2] Quel che sapete voi, lo so anch'io; non sono da meno di voi.
[3] Ma io all'Onnipotente vorrei parlare, a Dio vorrei fare rimostranze.
[4] Voi siete raffazzonatori di menzogne, siete tutti medici da nulla.
[5] Magari taceste del tutto! sarebbe per voi un atto di sapienza!
[6] Ascoltate dunque la mia riprensione e alla difesa delle mie labbra fate attenzione.
[7] Volete forse in difesa di Dio dire il falso e in suo favore parlare con inganno?
[8] Vorreste trattarlo con parzialità e farvi difensori di Dio?
[9] Sarebbe bene per voi se egli vi scrutasse? Come s'inganna un uomo, credete di ingannarlo?
[10] Severamente vi redarguirà, se in segreto gli siete parziali.
[11] Forse la sua maestà non vi incute spavento e il terrore di lui non vi assale?
[12] Sentenze di cenere sono i vostri moniti, difese di argilla le vostre difese.
[13] Tacete, state lontani da me: parlerò io, mi capiti quel che capiti.
[14] Voglio afferrare la mia carne con i denti e mettere sulle mie mani la mia vita.
[15] Mi uccida pure, non me ne dolgo; voglio solo difendere davanti a lui la mia condotta!
[16] Questo mi sarà pegno di vittoria, perché un empio non si presenterebbe davanti a lui.
[17] Ascoltate bene le mie parole e il mio esposto sia nei vostri orecchi.
[18] Ecco, tutto ho preparato per il giudizio, son convinto che sarò dichiarato innocente.
[19] Chi vuol muover causa contro di me? Perché allora tacerò, pronto a morire.
[20] Solo, assicurami due cose e allora non mi sottrarrò alla tua presenza;
[21] allontana da me la tua mano e il tuo terrore più non mi spaventi;
[22] poi interrogami pure e io risponderò oppure parlerò io e tu mi risponderai.
[23] Quante sono le mie colpe e i miei peccati? Fammi conoscere il mio misfatto e il mio peccato.
[24] Perché mi nascondi la tua faccia e mi consideri come un nemico?
[25] Vuoi spaventare una foglia dispersa dal vento e dar la caccia a una paglia secca?
[26] Poiché scrivi contro di me sentenze amare e mi rinfacci i miei errori giovanili;
[27] tu metti i miei piedi in ceppi, spii tutti i miei passi e ti segni le orme dei miei piedi.
[28] Intanto io mi disfò come legno tarlato o come un vestito corroso da tignola.
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