"Sconosciuto e' qualcuno
che aspetta di diventare Amico"

 
Dio Vi Benedica!



in
  
Questa e' una Comunita' Cattolica di ACCOGLIENZA
nello spirito del R.n.S.

APERTA A TUTTI


NB: Tutto il materiale usato per la costruzione di questo sito e' stato preso in giro qua e la' sul web, qualora qualcuno si accorgesse che sono state involontariamente violate in qualche occasione norme sul copyright, basterà mandare una mail all'Amministratore
segnalando il materiale che non doveva essere usato, il quale sara' immediatamente rimosso.
 

IL MATTUTINO - Pensieri quotidiani di Mons. Ravasi

Ultimo Aggiornamento: 31/12/2011 08:51
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 3.514
Sesso: Femminile
25/11/2011 08:56


NEMICI E AMICI


Ci riconciliamo con un nemico che ci è inferiore per qualità o di cuore o di spirito. Ma non perdoniamo mai a chi ci supera nell'anima e nel genio. È sferzante ma inoppugnabile questa considerazione dello scrittore francese François René de Chateaubriand (1786-1848), chiamato l'enchanteur per la sua capacità di incanto attraverso una parola fremente e lirica che ne dilatava gli echi e ne ingigantiva il messaggio. In questa osservazione — ad essere sinceri — siamo un po' tutti coinvolti. La nostra superiorità nei confronti di un poveraccio si trasforma in generosità, che alla fine è un'ulteriore carezza al nostro Io. Ben diverso è il nostro atteggiamento quando ci scontriamo con chi è evidentemente più intelligente e umanamente più alto di noi. Scatta in quel momento il gusto della rivalsa che è alimentato dal vizio capitale dell'invidia e che si àncora a quell'altro fondamentale vizio che è la superbia. Se vogliamo andare oltre i confini della rilevazione di Chateaubriand, proviamo a immaginare due situazioni. La prima è quella di un amico che è caduto in basso e si trascina ormai nella miseria e nella sofferenza. Come è spontaneo mettergli il braccio sulle spalle per sorreggerlo e confortarlo! Ma pensiamo a un'altra scena. Un amico è salito alla ribalta, il successo lo sta baciando, i suoi meriti sono evidenti e riconosciuti. E noi siamo là, in platea, costretti ad applaudirlo a denti stretti e col volto verde di gelosia. Per questo la cartina di tornasole di una vera amicizia è forse unica: gioire sinceramente per la gloria dell'amico.


card. Gianfranco Ravasi

"Il Mattutino" - da L'Avvenire

Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:37. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com