| | | OFFLINE | | Post: 8.705 | Città: CENTO | Età: 45 | Sesso: Femminile | |
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29/06/2011 15:35 | |
1
[1] Beato l'uomo che non segue il consiglio degli empi, non indugia nella via dei peccatori e non siede in compagnia degli stolti;
[2] ma si compiace della legge del Signore, la sua legge medita giorno e notte.
[3] Sarà come albero piantato lungo corsi d'acqua, che darà frutto a suo tempo e le sue foglie non cadranno mai; riusciranno tutte le sue opere.
[4] Non così, non così gli empi: ma come pula che il vento disperde;
[5] perciò non reggeranno gli empi nel giudizio, né i peccatori nell'assemblea dei giusti.
[6] Il Signore veglia sul cammino dei giusti, ma la via degli empi andrà in rovina. |
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| | | OFFLINE | | Post: 8.705 | Città: CENTO | Età: 45 | Sesso: Femminile | |
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29/06/2011 15:36 | |
2
[1] Perché le genti congiurano perché invano cospirano i popoli?
[2] Insorgono i re della terra e i principi congiurano insieme contro il Signore e contro il suo Messia:
[3] "Spezziamo le loro catene, gettiamo via i loro legami".
[4] Se ne ride chi abita i cieli, li schernisce dall'alto il Signore.
[5] Egli parla loro con ira, li spaventa nel suo sdegno:
[6] "Io l'ho costituito mio sovrano sul Sion mio santo monte".
[7] Annunzierò il decreto del Signore. Egli mi ha detto: "Tu sei mio figlio, io oggi ti ho generato.
[8] Chiedi a me, ti darò in possesso le genti e in dominio i confini della terra.
[9] Le spezzerai con scettro di ferro, come vasi di argilla le frantumerai".
[10] E ora, sovrani, siate saggi istruitevi, giudici della terra;
[11] servite Dio con timore e con tremore esultate;
[12] che non si sdegni e voi perdiate la via. Improvvisa divampa la sua ira. Beato chi in lui si rifugia.
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| | | OFFLINE | | Post: 8.705 | Città: CENTO | Età: 45 | Sesso: Femminile | |
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29/06/2011 15:36 | |
3 Invocazione mattutina del giusto perseguitato
[1] Salmo di Davide quando fuggiva il figlio Assalonne.
[2] Signore, quanti sono i miei oppressori! Molti contro di me insorgono.
[3] Molti di me vanno dicendo: "Neppure Dio lo salva!".
[4] Ma tu, Signore, sei mia difesa, tu sei mia gloria e sollevi il mio capo.
[5] Al Signore innalzo la mia voce e mi risponde dal suo monte santo.
[6] Io mi corico e mi addormento, mi sveglio perché il Signore mi sostiene.
[7] Non temo la moltitudine di genti che contro di me si accampano.
[8] Sorgi, Signore, salvami, Dio mio. Hai colpito sulla guancia i miei nemici, hai spezzato i denti ai peccatori.
[9] Del Signore è la salvezza: sul tuo popolo la tua benedizione.
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| | | OFFLINE | | Post: 8.705 | Città: CENTO | Età: 45 | Sesso: Femminile | |
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29/06/2011 15:37 | |
4
[1] Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Salmo. Di Davide.
[2] Quando ti invoco, rispondimi, Dio, mia giustizia: dalle angosce mi hai liberato; pietà di me, ascolta la mia preghiera.
[3] Fino a quando, o uomini, sarete duri di cuore? Perché amate cose vane e cercate la menzogna?
[4] Sappiate che il Signore fa prodigi per il suo fedele: il Signore mi ascolta quando lo invoco.
[5] Tremate e non peccate, sul vostro giaciglio riflettete e placatevi.
[6] Offrite sacrifici di giustizia e confidate nel Signore.
[7] Molti dicono: "Chi ci farà vedere il bene?". Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto.
[8] Hai messo più gioia nel mio cuore di quando abbondano vino e frumento.
[9] In pace mi corico e subito mi addormento: tu solo, Signore, al sicuro mi fai riposare.
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| | | OFFLINE | | Post: 8.705 | Città: CENTO | Età: 45 | Sesso: Femminile | |
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29/06/2011 15:38 | |
5
[1] Al maestro del coro. Per flauti. Salmo. Di Davide.
[2] Porgi l'orecchio, Signore, alle mie parole: intendi il mio lamento.
[3] Ascolta la voce del mio grido, o mio re e mio Dio, perché ti prego, Signore.
[4] Al mattino ascolta la mia voce; fin dal mattino t'invoco e sto in attesa.
[5] Tu non sei un Dio che si compiace del male; presso di te il malvagio non trova dimora;
[6] gli stolti non sostengono il tuo sguardo. Tu detesti chi fa il male,
[7] fai perire i bugiardi. Il Signore detesta sanguinari e ingannatori.
[8] Ma io per la tua grande misericordia entrerò nella tua casa; mi prostrerò con timore nel tuo santo tempio.
[9] Signore, guidami con giustizia di fronte ai miei nemici; spianami davanti il tuo cammino.
[10] Non c'è sincerità sulla loro bocca, è pieno di perfidia il loro cuore; la loro gola è un sepolcro aperto, la loro lingua è tutta adulazione.
[11] Condannali, o Dio, soccombano alle loro trame, per tanti loro delitti disperdili, perché a te si sono ribellati.
[12] Gioiscano quanti in te si rifugiano, esultino senza fine. Tu li proteggi e in te si allieteranno quanti amano il tuo nome.
[13] Signore, tu benedici il giusto: come scudo lo copre la tua benevolenza.
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| | | OFFLINE | | Post: 8.705 | Città: CENTO | Età: 45 | Sesso: Femminile | |
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29/06/2011 15:38 | |
6
[1] Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Sull'ottava. Salmo. Di Davide.
[2] Signore, non punirmi nel tuo sdegno, non castigarmi nel tuo furore.
[3] Pietà di me, Signore: vengo meno; risanami, Signore: tremano le mie ossa.
[4] L'anima mia è tutta sconvolta, ma tu, Signore, fino a quando...?
[5] Volgiti, Signore, a liberarmi, salvami per la tua misericordia.
[6] Nessuno tra i morti ti ricorda. Chi negli inferi canta le tue lodi?
[7] Sono stremato dai lungi lamenti, ogni notte inondo di pianto il mio giaciglio, irroro di lacrime il mio letto.
[8] I miei occhi si consumano nel dolore, invecchio fra tanti miei oppressori.
[9] Via da me voi tutti che fate il male, il Signore ascolta la voce del mio pianto.
[10] Il Signore ascolta la mia supplica, il Signore accoglie la mia preghiera.
[11] Arrossiscano e tremino i miei nemici, confusi, indietreggino all'istante.
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| | | OFFLINE | | Post: 8.705 | Città: CENTO | Età: 45 | Sesso: Femminile | |
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29/06/2011 15:39 | |
7
[1] Lamento che Davide rivolse al Signore per le parole di Cus il Beniaminita.
[2] Signore, mio Dio, in te mi rifugio: salvami e liberami da chi mi perseguita,
[3] perché non mi sbrani come un leone, non mi sbrani senza che alcuno mi salvi.
[4] Signore mio Dio, se così ho agito: se c'è iniquità sulle mie mani,
[5] se ho ripagato il mio amico con il male, se a torto ho spogliato i miei avversari,
[6] il nemico m'insegua e mi raggiunga, calpesti a terra la mia vita e trascini nella polvere il mio onore.
[7] Sorgi, Signore, nel tuo sdegno, levati contro il furore dei nemici, alzati per il giudizio che hai stabilito.
[8] L'assemblea dei popoli ti circondi: dall'alto volgiti contro di essa.
[9] Il Signore decide la causa dei popoli: giudicami, Signore, secondo la mia giustizia, secondo la mia innocenza, o Altissimo.
[10] Poni fine al male degli empi; rafforza l'uomo retto, tu che provi mente e cuore, Dio giusto.
[11] La mia difesa è nel Signore, egli salva i retti di cuore.
[12] Dio è giudice giusto, ogni giorno si accende il suo sdegno.
[13] Non torna forse ad affilare la spada, a tendere e puntare il suo arco?
[14] Si prepara strumenti di morte, arroventa le sue frecce.
[15] Ecco, l'empio produce ingiustizia, concepisce malizia, partorisce menzogna.
[16] Egli scava un pozzo profondo e cade nella fossa che ha fatto;
[17] la sua malizia ricade sul suo capo, la sua violenza gli piomba sulla testa.
[18] Loderò il Signore per la sua giustizia e canterò il nome di Dio, l'Altissimo.
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| | | OFFLINE | | Post: 8.705 | Città: CENTO | Età: 45 | Sesso: Femminile | |
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29/06/2011 15:39 | |
8
[1] Al maestro di coro. Sul canto: "I Torchi...". Salmo. Di Davide.
[2] O Signore, nostro Dio, quanto è grande il tuo nome su tutta la terra: sopra i cieli si innalza la tua magnificenza.
[3] Con la bocca dei bimbi e dei lattanti affermi la tua potenza contro i tuoi avversari, per ridurre al silenzio nemici e ribelli.
[4] Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai fissate,
[5] che cosa è l'uomo perché te ne ricordi e il figlio dell'uomo perché te ne curi?
[6] Eppure l'hai fatto poco meno degli angeli, di gloria e di onore lo hai coronato:
[7] gli hai dato potere sulle opere delle tue mani, tutto hai posto sotto i suoi piedi;
[8] tutti i greggi e gli armenti, tutte le bestie della campagna;
[9] Gli uccelli del cielo e i pesci del mare, che percorrono le vie del mare.
[10] O Signore, nostro Dio, quanto è grande il tuo nome su tutta la terra.
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| | | OFFLINE | | Post: 8.705 | Città: CENTO | Età: 45 | Sesso: Femminile | |
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29/06/2011 15:40 | |
9
[1] Al maestro del coro. In sordina. Salmo. Di Davide.
[2] Loderò il Signore con tutto il cuore e annunzierò tutte le tue meraviglie.
[3] Gioisco in te ed esulto, canto inni al tuo nome, o Altissimo.
[4] Mentre i miei nemici retrocedono, davanti a te inciampano e periscono,
[5] perché hai sostenuto il mio diritto e la mia causa; siedi in trono giudice giusto.
[6] Hai minacciato le nazioni, hai sterminato l'empio, il loro nome hai cancellato in eterno, per sempre.
[7] Per sempre sono abbattute le fortezze del nemico, è scomparso il ricordo delle città che hai distrutte.
[8] Ma il Signore sta assiso in eterno; erige per il giudizio il suo trono:
[9] giudicherà il mondo con giustizia, con rettitudine deciderà le cause dei popoli.
[10] Il Signore sarà un riparo per l'oppresso, in tempo di angoscia un rifugio sicuro.
[11] Confidino in te quanti conoscono il tuo nome, perché non abbandoni chi ti cerca, Signore.
[12] Cantate inni al Signore, che abita in Sion, narrate tra i popoli le sue opere.
[13] Vindice del sangue, egli ricorda, non dimentica il grido degli afflitti.
[14] Abbi pietà di me, Signore, vedi la mia miseria, opera dei miei nemici, tu che mi strappi dalle soglie della morte,
[15] perché possa annunziare le tue lodi, esultare per la tua salvezza alle porte della città di Sion.
[16] Sprofondano i popoli nella fossa che hanno scavata, nella rete che hanno teso si impiglia il loro piede.
[17] Il Signore si è manifestato, ha fatto giustizia; l'empio è caduto nella rete, opera delle sue mani.
[18] Tornino gli empi negli inferi, tutti i popoli che dimenticano Dio.
[19] Perché il povero non sarà dimenticato, la speranza degli afflitti non resterà delusa.
[20] Sorgi, Signore, non prevalga l'uomo: davanti a te siano giudicate le genti.
[21] Riempile di spavento, Signore, sappiano le genti che sono mortali.
[22] Perché, Signore, stai lontano, nel tempo dell'angoscia ti nascondi?
[23] Il misero soccombe all'orgoglio dell'empio e cade nelle insidie tramate.
[24] L'empio si vanta delle sue brame, l'avaro maledice, disprezza Dio.
[25] L'empio insolente disprezza il Signore: "Dio non se ne cura: Dio non esiste"; questo è il suo pensiero.
[26] Le sue imprese riescono sempre. Son troppo in alto per lui i tuoi giudizi: disprezza tutti i suoi avversari.
[27] Egli pensa: "Non sarò mai scosso, vivrò sempre senza sventure".
[28] Di spergiuri, di frodi e d'inganni ha piena la bocca, sotto la sua lingua sono iniquità e sopruso.
[29] Sta in agguato dietro le siepi, dai nascondigli uccide l'innocente.
[30] I suoi occhi spiano l'infelice, sta in agguato nell'ombra come un leone nel covo. Sta in agguato per ghermire il misero, ghermisce il misero attirandolo nella rete.
[31] Infierisce di colpo sull'oppresso, cadono gl'infelici sotto la sua violenza.
[32] Egli pensa: "Dio dimentica, nasconde il volto, non vede più nulla".
[33] Sorgi, Signore, alza la tua mano, non dimenticare i miseri.
[34] Perché l'empio disprezza Dio e pensa: "Non ne chiederà conto"?
[35] Eppure tu vedi l'affanno e il dolore, tutto tu guardi e prendi nelle tue mani. A te si abbandona il misero, dell'orfano tu sei il sostegno. Spezza il braccio dell'empio e del malvagio;
[36] Punisci il suo peccato e più non lo trovi.
[37] Il Signore è re in eterno, per sempre: dalla sua terra sono scomparse le genti.
[38] Tu accogli, Signore, il desiderio dei miseri, rafforzi i loro cuori, porgi l'orecchio
[39] per far giustizia all'orfano e all'oppresso; e non incuta più terrore l'uomo fatto di terra.
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| | | OFFLINE | | Post: 8.705 | Città: CENTO | Età: 45 | Sesso: Femminile | |
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29/06/2011 15:40 | |
10
[1] Al maestro del coro. In sordina. Salmo. Di Davide.
[2] Loderò il Signore con tutto il cuore e annunzierò tutte le tue meraviglie.
[3] Gioisco in te ed esulto, canto inni al tuo nome, o Altissimo.
[4] Mentre i miei nemici retrocedono, davanti a te inciampano e periscono,
[5] perché hai sostenuto il mio diritto e la mia causa; siedi in trono giudice giusto.
[6] Hai minacciato le nazioni, hai sterminato l'empio, il loro nome hai cancellato in eterno, per sempre.
[7] Per sempre sono abbattute le fortezze del nemico, è scomparso il ricordo delle città che hai distrutte.
[8] Ma il Signore sta assiso in eterno; erige per il giudizio il suo trono:
[9] giudicherà il mondo con giustizia, con rettitudine deciderà le cause dei popoli.
[10] Il Signore sarà un riparo per l'oppresso, in tempo di angoscia un rifugio sicuro.
[11] Confidino in te quanti conoscono il tuo nome, perché non abbandoni chi ti cerca, Signore.
[12] Cantate inni al Signore, che abita in Sion, narrate tra i popoli le sue opere.
[13] Vindice del sangue, egli ricorda, non dimentica il grido degli afflitti.
[14] Abbi pietà di me, Signore, vedi la mia miseria, opera dei miei nemici, tu che mi strappi dalle soglie della morte,
[15] perché possa annunziare le tue lodi, esultare per la tua salvezza alle porte della città di Sion.
[16] Sprofondano i popoli nella fossa che hanno scavata, nella rete che hanno teso si impiglia il loro piede.
[17] Il Signore si è manifestato, ha fatto giustizia; l'empio è caduto nella rete, opera delle sue mani.
[18] Tornino gli empi negli inferi, tutti i popoli che dimenticano Dio.
[19] Perché il povero non sarà dimenticato, la speranza degli afflitti non resterà delusa.
[20] Sorgi, Signore, non prevalga l'uomo: davanti a te siano giudicate le genti.
[21] Riempile di spavento, Signore, sappiano le genti che sono mortali.
[22] Perché, Signore, stai lontano, nel tempo dell'angoscia ti nascondi?
[23] Il misero soccombe all'orgoglio dell'empio e cade nelle insidie tramate.
[24] L'empio si vanta delle sue brame, l'avaro maledice, disprezza Dio.
[25] L'empio insolente disprezza il Signore: "Dio non se ne cura: Dio non esiste"; questo è il suo pensiero.
[26] Le sue imprese riescono sempre. Son troppo in alto per lui i tuoi giudizi: disprezza tutti i suoi avversari.
[27] Egli pensa: "Non sarò mai scosso, vivrò sempre senza sventure".
[28] Di spergiuri, di frodi e d'inganni ha piena la bocca, sotto la sua lingua sono iniquità e sopruso.
[29] Sta in agguato dietro le siepi, dai nascondigli uccide l'innocente.
[30] I suoi occhi spiano l'infelice, sta in agguato nell'ombra come un leone nel covo. Sta in agguato per ghermire il misero, ghermisce il misero attirandolo nella rete.
[31] Infierisce di colpo sull'oppresso, cadono gl'infelici sotto la sua violenza.
[32] Egli pensa: "Dio dimentica, nasconde il volto, non vede più nulla".
[33] Sorgi, Signore, alza la tua mano, non dimenticare i miseri.
[34] Perché l'empio disprezza Dio e pensa: "Non ne chiederà conto"?
[35] Eppure tu vedi l'affanno e il dolore, tutto tu guardi e prendi nelle tue mani. A te si abbandona il misero, dell'orfano tu sei il sostegno. Spezza il braccio dell'empio e del malvagio;
[36] Punisci il suo peccato e più non lo trovi.
[37] Il Signore è re in eterno, per sempre: dalla sua terra sono scomparse le genti.
[38] Tu accogli, Signore, il desiderio dei miseri, rafforzi i loro cuori, porgi l'orecchio
[39] per far giustizia all'orfano e all'oppresso; e non incuta più terrore l'uomo fatto di terra.
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| | | OFFLINE | | Post: 8.705 | Città: CENTO | Età: 45 | Sesso: Femminile | |
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29/06/2011 15:41 | |
11
[1] Al maestro del coro. Di Davide. Nel Signore mi sono rifugiato, come potete dirmi: "Fuggi come un passero verso il monte"?
[2] Ecco, gli empi tendono l'arco, aggiustano la freccia sulla corda per colpire nel buio i retti di cuore.
[3] Quando sono scosse le fondamenta, il giusto che cosa può fare?
[4] Ma il Signore nel tempio santo, il Signore ha il trono nei cieli. I suoi occhi sono aperti sul mondo, le sue pupille scrutano ogni uomo.
[5] Il Signore scruta giusti ed empi, egli odia chi ama la violenza.
[6] Farà piovere sugli empi brace, fuoco e zolfo, vento bruciante toccherà loro in sorte;
[7] Giusto è il Signore, ama le cose giuste; gli uomini retti vedranno il suo volto.
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| | | OFFLINE | | Post: 8.705 | Città: CENTO | Età: 45 | Sesso: Femminile | |
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29/06/2011 15:41 | |
12
[1] Al maestro del coro. Sull'ottava. Salmo. Di Davide.
[2] Salvami, Signore! Non c'è più un uomo fedele; è scomparsa la fedeltà tra i figli dell'uomo.
[3] Si dicono menzogne l'uno all'altro, labbra bugiarde parlano con cuore doppio.
[4] Recida il Signore le labbra bugiarde, la lingua che dice parole arroganti,
[5] quanti dicono: "Per la nostra lingua siamo forti, ci difendiamo con le nostre labbra: chi sarà nostro padrone?".
[6] "Per l'oppressione dei miseri e il gemito dei poveri, io sorgerò - dice il Signore - metterò in salvo chi è disprezzato".
[7] I detti del Signore sono puri, argento raffinato nel crogiuolo, purificato nel fuoco sette volte.
[8] Tu, o Signore, ci custodirai, ci guarderai da questa gente per sempre.
[9] Mentre gli empi si aggirano intorno, emergono i peggiori tra gli uomini.
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| | | OFFLINE | | Post: 8.705 | Città: CENTO | Età: 45 | Sesso: Femminile | |
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29/06/2011 15:42 | |
13 Invocazione fiduciosa
[1] Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.
[2] Fino a quando, Signore, continuerai a dimenticarmi? Fino a quando mi nasconderai il tuo volto?
[3] Fino a quando nell'anima mia proverò affanni, tristezza nel cuore ogni momento? Fino a quando su di me trionferà il nemico? [4] Guarda, rispondimi, Signore mio Dio, conserva la luce ai miei occhi, perché non mi sorprenda il sonno della morte,
[5] perché il mio nemico non dica: "L'ho vinto!" e non esultino i miei avversari quando vacillo.
[6] Nella tua misericordia ho confidato. Gioisca il mio cuore nella tua salvezza e canti al Signore, che mi ha beneficato.
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| | | OFFLINE | | Post: 8.705 | Città: CENTO | Età: 45 | Sesso: Femminile | |
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29/06/2011 15:43 | |
14
[1] Al maestro del coro. Di Davide. Lo stolto pensa: "Non c'è Dio". Sono corrotti, fanno cose abominevoli: nessuno più agisce bene.
[2] Il Signore dal cielo si china sugli uomini per vedere se esista un saggio: se c'è uno che cerchi Dio.
[3] Tutti hanno traviato, sono tutti corrotti; più nessuno fa il bene, neppure uno.
[4] Non comprendono nulla tutti i malvagi, che divorano il mio popolo come il pane?
[5] Non invocano Dio: tremeranno di spavento, perché Dio è con la stirpe del giusto.
[6] Volete confondere le speranze del misero, ma il Signore è il suo rifugio.
[7] Venga da Sion la salvezza d'Israele! Quando il Signore ricondurrà il suo popolo, esulterà Giacobbe e gioirà Israele.
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| | | OFFLINE | | Post: 8.705 | Città: CENTO | Età: 45 | Sesso: Femminile | |
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29/06/2011 15:43 | |
15
[1] Salmo. Di Davide. Signore, chi abiterà nella tua tenda? Chi dimorerà sul tuo santo monte?
[2] Colui che cammina senza colpa, agisce con giustizia e parla lealmente,
[3] non dice calunnia con la lingua, non fa danno al suo prossimo e non lancia insulto al suo vicino.
[4] Ai suoi occhi è spregevole il malvagio, ma onora chi teme il Signore. Anche se giura a suo danno, non cambia;
[5] presta denaro senza fare usura, e non accetta doni contro l'innocente. Colui che agisce in questo modo resterà saldo per sempre.
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| | | OFFLINE | | Post: 8.705 | Città: CENTO | Età: 45 | Sesso: Femminile | |
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29/06/2011 15:44 | |
16 Il Signore, mia parte di eredità
[1] Miktam. Di Davide. Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
[2] Ho detto a Dio: "Sei tu il mio Signore, senza di te non ho alcun bene".
[3] Per i santi, che sono sulla terra, uomini nobili, è tutto il mio amore.
[4] Si affrettino altri a costruire idoli: io non spanderò le loro libazioni di sangue né pronunzierò con le mie labbra i loro nomi.
[5] Il Signore è mia parte di eredità e mio calice: nelle tue mani è la mia vita.
[6] Per me la sorte è caduta su luoghi deliziosi, è magnifica la mia eredità.
[7] Benedico il Signore che mi ha dato consiglio; anche di notte il mio cuore mi istruisce.
[8] Io pongo sempre innanzi a me il Signore, sta alla mia destra, non posso vacillare.
[9] Di questo gioisce il mio cuore, esulta la mia anima; anche il mio corpo riposa al sicuro,
[10] perché non abbandonerai la mia vita nel sepolcro, né lascerai che il tuo santo veda la corruzione.
[11] Mi indicherai il sentiero della vita, gioia piena nella tua presenza, dolcezza senza fine alla tua destra.
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| | | OFFLINE | | Post: 8.705 | Città: CENTO | Età: 45 | Sesso: Femminile | |
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29/06/2011 15:44 | |
17 Invocazione dell'innocente
[1] Preghiera. Di Davide. Accogli, Signore, la causa del giusto, sii attento al mio grido. Porgi l'orecchio alla mia preghiera: sulle mie labbra non c'è inganno.
[2] Venga da te la mia sentenza, i tuoi occhi vedano la giustizia.
[3] Saggia il mio cuore, scrutalo di notte, provami al fuoco, non troverai malizia. La mia bocca non si è resa colpevole,
[4] secondo l'agire degli uomini; seguendo la parola delle tue labbra, ho evitato i sentieri del violento.
[5] Sulle tue vie tieni saldi i miei passi e i miei piedi non vacilleranno.
[6] Io t'invoco, mio Dio: dammi risposta; porgi l'orecchio, ascolta la mia voce,
[7] mostrami i prodigi del tuo amore: tu che salvi dai nemici chi si affida alla tua destra.
[8] Custodiscimi come pupilla degli occhi, proteggimi all'ombra delle tue ali,
[9] di fronte agli empi che mi opprimono, ai nemici che mi accerchiano.
[10] Essi hanno chiuso il loro cuore, le loro bocche parlano con arroganza.
[11] Eccoli, avanzano, mi circondano, puntano gli occhi per abbattermi;
[12] simili a un leone che brama la preda, a un leoncello che si apposta in agguato.
[13] Sorgi, Signore, affrontalo, abbattilo; con la tua spada scampami dagli empi,
[14] con la tua mano, Signore, dal regno dei morti che non hanno più parte in questa vita. Sazia pure dei tuoi beni il loro ventre se ne sazino anche i figli e ne avanzi per i loro bambini.
[15] Ma io per la giustizia contemplerò il tuo volto, al risveglio mi sazierò della tua presenza.
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| | | OFFLINE | | Post: 8.705 | Città: CENTO | Età: 45 | Sesso: Femminile | |
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29/06/2011 15:45 | |
18
[1] Al maestro del coro. Di Davide, servo del Signore, che rivolse al Signore le parole di questo canto, quando il Signore lo liberò dal potere di tutti i suoi nemici,
[2] e dalla mano di Saul. Disse dunque: Ti amo, Signore, mia forza,
[3] Signore, mia roccia, mia fortezza, mio liberatore; mio Dio, mia rupe, in cui trovo riparo; mio scudo e baluardo, mia potente salvezza.
[4] Invoco il Signore, degno di lode, e sarò salvato dai miei nemici.
[5] Mi circondavano flutti di morte, mi travolgevano torrenti impetuosi;
[6] gia mi avvolgevano i lacci degli inferi, gia mi stringevano agguati mortali.
[7] Nel mio affanno invocai il Signore, nell'angoscia gridai al mio Dio: dal suo tempio ascoltò la mia voce, al suo orecchio pervenne il mio grido.
[8] La terra tremò e si scosse; vacillarono le fondamenta dei monti, si scossero perché egli era sdegnato.
[9] Dalle sue narici saliva fumo, dalla sua bocca un fuoco divorante; da lui sprizzavano carboni ardenti.
[10] Abbassò i cieli e discese, fosca caligine sotto i suoi piedi.
[11] Cavalcava un cherubino e volava, si librava sulle ali del vento.
[12] Si avvolgeva di tenebre come di velo, acque oscure e dense nubi lo coprivano.
[13] Davanti al suo fulgore si dissipavano le nubi con grandine e carboni ardenti.
[14] Il Signore tuonò dal cielo, l'Altissimo fece udire la sua voce: grandine e carboni ardenti.
[15] Scagliò saette e li disperse, fulminò con folgori e li sconfisse.
[16] Allora apparve il fondo del mare, si scoprirono le fondamenta del mondo, per la tua minaccia, Signore, per lo spirare del tuo furore.
[17] Stese la mano dall'alto e mi prese, mi sollevò dalle grandi acque,
[18] mi liberò da nemici potenti, da coloro che mi odiavano ed eran più forti di me.
[19] Mi assalirono nel giorno di sventura, ma il Signore fu mio sostegno;
[20] mi portò al largo, mi liberò perché mi vuol bene.
[21] Il Signore mi tratta secondo la mia giustizia, mi ripaga secondo l'innocenza delle mie mani;
[22] perché ho custodito le vie del Signore, non ho abbandonato empiamente il mio Dio.
[23] I suoi giudizi mi stanno tutti davanti, non ho respinto da me la sua legge;
[24] ma integro sono stato con lui e mi sono guardato dalla colpa.
[25] Il Signore mi rende secondo la mia giustizia, secondo l'innocenza delle mie mani davanti ai suoi occhi.
[26] Con l'uomo buono tu sei buono con l'uomo integro tu sei integro,
[27] con l'uomo puro tu sei puro, con il perverso tu sei astuto.
[28] Perché tu salvi il popolo degli umili, ma abbassi gli occhi dei superbi.
[29] Tu, Signore, sei luce alla mia lampada; il mio Dio rischiara le mie tenebre.
[30] Con te mi lancerò contro le schiere, con il mio Dio scavalcherò le mura.
[31] La via di Dio è diritta, la parola del Signore è provata al fuoco; egli è scudo per chi in lui si rifugia.
[32] Infatti, chi è Dio, se non il Signore? O chi è rupe, se non il nostro Dio?
[33] Il Dio che mi ha cinto di vigore e ha reso integro il mio cammino;
[34] mi ha dato agilità come di cerve, sulle alture mi ha fatto stare saldo;
[35] ha addestrato le mie mani alla battaglia, le mie braccia a tender l'arco di bronzo.
[36] Tu mi hai dato il tuo scudo di salvezza, la tua destra mi ha sostenuto, la tua bontà mi ha fatto crescere.
[37] Hai spianato la via ai miei passi, i miei piedi non hanno vacillato.
[38] Ho inseguito i miei nemici e li ho raggiunti, non sono tornato senza averli annientati.
[39] Li ho colpiti e non si sono rialzati, sono caduti sotto i miei piedi.
[40] Tu mi hai cinto di forza per la guerra, hai piegato sotto di me gli avversari.
[41] Dei nemici mi hai mostrato le spalle, hai disperso quanti mi odiavano.
[42] Hanno gridato e nessuno li ha salvati, al Signore, ma non ha risposto.
[43] Come polvere al vento li ho dispersi, calpestati come fango delle strade.
[44] Mi hai scampato dal popolo in rivolta, mi hai posto a capo delle nazioni. Un popolo che non conoscevo mi ha servito;
[45] all'udirmi, subito mi obbedivano, stranieri cercavano il mio favore,
[46] impallidivano uomini stranieri e uscivano tremanti dai loro nascondigli.
[47] Viva il Signore e benedetta la mia rupe, sia esaltato il Dio della mia salvezza.
[48] Dio, tu mi accordi la rivincita e sottometti i popoli al mio giogo,
[49] mi scampi dai nemici furenti, dei miei avversari mi fai trionfare e mi liberi dall'uomo violento.
[50] Per questo, Signore, ti loderò tra i popoli e canterò inni di gioia al tuo nome.
[51] Egli concede al suo re grandi vittorie, si mostra fedele al suo consacrato, a Davide e alla sua discendenza per sempre.
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| | | OFFLINE | | Post: 8.705 | Città: CENTO | Età: 45 | Sesso: Femminile | |
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29/06/2011 15:45 | |
19
[1] Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.
[2] I cieli narrano la gloria di Dio, e l'opera delle sue mani annunzia il firmamento. [3] Il giorno al giorno ne affida il messaggio e la notte alla notte ne trasmette notizia.
[4] Non è linguaggio e non sono parole, di cui non si oda il suono.
[5] Per tutta la terra si diffonde la loro voce e ai confini del mondo la loro parola.
[6] Là pose una tenda per il sole che esce come sposo dalla stanza nuziale, esulta come prode che percorre la via.
[7] Egli sorge da un estremo del cielo e la sua corsa raggiunge l'altro estremo: nulla si sottrae al suo calore.
[8] La legge del Signore è perfetta, rinfranca l'anima; la testimonianza del Signore è verace, rende saggio il semplice.
[9] Gli ordini del Signore sono giusti, fanno gioire il cuore; i comandi del Signore sono limpidi, danno luce agli occhi.
[10] Il timore del Signore è puro, dura sempre; i giudizi del Signore sono tutti fedeli e giusti,
[11] più preziosi dell'oro, di molto oro fino, più dolci del miele e di un favo stillante.
[12] Anche il tuo servo in essi è istruito, per chi li osserva è grande il profitto.
[13] Le inavvertenze chi le discerne? Assolvimi dalle colpe che non vedo.
[14] Anche dall'orgoglio salva il tuo servo perché su di me non abbia potere; allora sarò irreprensibile, sarò puro dal grande peccato.
[15] Ti siano gradite le parole della mia bocca, davanti a te i pensieri del mio cuore. Signore, mia rupe e mio redentore.
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| | | OFFLINE | | Post: 8.705 | Città: CENTO | Età: 45 | Sesso: Femminile | |
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29/06/2011 15:46 | |
20
[1] Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.
[2] Ti ascolti il Signore nel giorno della prova, ti protegga il nome del Dio di Giacobbe.
[3] Ti mandi l'aiuto dal suo santuario e dall'alto di Sion ti sostenga.
[4] Ricordi tutti i tuoi sacrifici e gradisca i tuoi olocausti.
[5] Ti conceda secondo il tuo cuore, faccia riuscire ogni tuo progetto.
[6] Esulteremo per la tua vittoria, spiegheremo i vessilli in nome del nostro Dio; adempia il Signore tutte le tue domande.
[7] Ora so che il Signore salva il suo consacrato; gli ha risposto dal suo cielo santo con la forza vittoriosa della sua destra.
[8] Chi si vanta dei carri e chi dei cavalli, noi siamo forti nel nome del Signore nostro Dio.
[9] Quelli si piegano e cadono, ma noi restiamo in piedi e siamo saldi.
[10] Salva il re, o Signore, rispondici, quando ti invochiamo.
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