Salmi

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Pagine: [1], 2, 3, 4, 5
Stellina788
00mercoledì 29 giugno 2011 15:35
1


[1] Beato l'uomo che non segue il consiglio degli empi,
non indugia nella via dei peccatori
e non siede in compagnia degli stolti;

[2] ma si compiace della legge del Signore,
la sua legge medita giorno e notte.

[3] Sarà come albero piantato lungo corsi d'acqua,
che darà frutto a suo tempo
e le sue foglie non cadranno mai;
riusciranno tutte le sue opere.

[4] Non così, non così gli empi:
ma come pula che il vento disperde;

[5] perciò non reggeranno gli empi nel giudizio,
né i peccatori nell'assemblea dei giusti.

[6] Il Signore veglia sul cammino dei giusti,
ma la via degli empi andrà in rovina.
Stellina788
00mercoledì 29 giugno 2011 15:36
2


[1] Perché le genti congiurano
perché invano cospirano i popoli?

[2] Insorgono i re della terra
e i principi congiurano insieme
contro il Signore e contro il suo Messia:

[3] "Spezziamo le loro catene,
gettiamo via i loro legami".

[4] Se ne ride chi abita i cieli,
li schernisce dall'alto il Signore.

[5] Egli parla loro con ira,
li spaventa nel suo sdegno:

[6] "Io l'ho costituito mio sovrano
sul Sion mio santo monte".

[7] Annunzierò il decreto del Signore.
Egli mi ha detto: "Tu sei mio figlio,
io oggi ti ho generato.

[8] Chiedi a me, ti darò in possesso le genti
e in dominio i confini della terra.

[9] Le spezzerai con scettro di ferro,
come vasi di argilla le frantumerai".

[10] E ora, sovrani, siate saggi
istruitevi, giudici della terra;

[11] servite Dio con timore
e con tremore esultate;

[12] che non si sdegni e voi perdiate la via.
Improvvisa divampa la sua ira.
Beato chi in lui si rifugia.
Stellina788
00mercoledì 29 giugno 2011 15:36
3
Invocazione mattutina del giusto perseguitato

[1] Salmo di Davide quando fuggiva il figlio Assalonne.

[2] Signore, quanti sono i miei oppressori!
Molti contro di me insorgono.

[3] Molti di me vanno dicendo:
"Neppure Dio lo salva!".

[4] Ma tu, Signore, sei mia difesa,
tu sei mia gloria e sollevi il mio capo.

[5] Al Signore innalzo la mia voce
e mi risponde dal suo monte santo.

[6] Io mi corico e mi addormento,
mi sveglio perché il Signore mi sostiene.

[7] Non temo la moltitudine di genti
che contro di me si accampano.

[8] Sorgi, Signore,
salvami, Dio mio.
Hai colpito sulla guancia i miei nemici,
hai spezzato i denti ai peccatori.

[9] Del Signore è la salvezza:
sul tuo popolo la tua benedizione.
Stellina788
00mercoledì 29 giugno 2011 15:37
4

[1] Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Salmo.
Di Davide.

[2] Quando ti invoco, rispondimi, Dio, mia giustizia:
dalle angosce mi hai liberato;
pietà di me, ascolta la mia preghiera.

[3] Fino a quando, o uomini, sarete duri di cuore?
Perché amate cose vane e cercate la menzogna?

[4] Sappiate che il Signore fa prodigi per il suo fedele:
il Signore mi ascolta quando lo invoco.

[5] Tremate e non peccate,
sul vostro giaciglio riflettete e placatevi.

[6] Offrite sacrifici di giustizia
e confidate nel Signore.

[7] Molti dicono: "Chi ci farà vedere il bene?".
Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto.

[8] Hai messo più gioia nel mio cuore
di quando abbondano vino e frumento.

[9] In pace mi corico e subito mi addormento:
tu solo, Signore, al sicuro mi fai riposare.
Stellina788
00mercoledì 29 giugno 2011 15:38

5


[1] Al maestro del coro. Per flauti. Salmo. Di Davide.

[2] Porgi l'orecchio, Signore, alle mie parole:
intendi il mio lamento.

[3] Ascolta la voce del mio grido,
o mio re e mio Dio,
perché ti prego, Signore.

[4] Al mattino ascolta la mia voce;
fin dal mattino t'invoco e sto in attesa.

[5] Tu non sei un Dio che si compiace del male;
presso di te il malvagio non trova dimora;

[6] gli stolti non sostengono il tuo sguardo.
Tu detesti chi fa il male,

[7] fai perire i bugiardi.
Il Signore detesta sanguinari e ingannatori.

[8] Ma io per la tua grande misericordia
entrerò nella tua casa;
mi prostrerò con timore
nel tuo santo tempio.

[9] Signore, guidami con giustizia
di fronte ai miei nemici;
spianami davanti il tuo cammino.

[10] Non c'è sincerità sulla loro bocca,
è pieno di perfidia il loro cuore;
la loro gola è un sepolcro aperto,
la loro lingua è tutta adulazione.

[11] Condannali, o Dio, soccombano alle loro trame,
per tanti loro delitti disperdili,
perché a te si sono ribellati.

[12] Gioiscano quanti in te si rifugiano,
esultino senza fine.
Tu li proteggi e in te si allieteranno
quanti amano il tuo nome.

[13] Signore, tu benedici il giusto:
come scudo lo copre la tua benevolenza.

Stellina788
00mercoledì 29 giugno 2011 15:38
6


[1] Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Sull'ottava.
Salmo. Di Davide.

[2] Signore, non punirmi nel tuo sdegno,
non castigarmi nel tuo furore.

[3] Pietà di me, Signore: vengo meno;
risanami, Signore: tremano le mie ossa.

[4] L'anima mia è tutta sconvolta,
ma tu, Signore, fino a quando...?

[5] Volgiti, Signore, a liberarmi,
salvami per la tua misericordia.

[6] Nessuno tra i morti ti ricorda.
Chi negli inferi canta le tue lodi?

[7] Sono stremato dai lungi lamenti,
ogni notte inondo di pianto il mio giaciglio,
irroro di lacrime il mio letto.

[8] I miei occhi si consumano nel dolore,
invecchio fra tanti miei oppressori.

[9] Via da me voi tutti che fate il male,
il Signore ascolta la voce del mio pianto.

[10] Il Signore ascolta la mia supplica,
il Signore accoglie la mia preghiera.

[11] Arrossiscano e tremino i miei nemici,
confusi, indietreggino all'istante.
Stellina788
00mercoledì 29 giugno 2011 15:39
7


[1] Lamento che Davide rivolse al Signore
per le parole di Cus il Beniaminita.

[2] Signore, mio Dio, in te mi rifugio:
salvami e liberami da chi mi perseguita,

[3] perché non mi sbrani come un leone,
non mi sbrani senza che alcuno mi salvi.

[4] Signore mio Dio, se così ho agito:
se c'è iniquità sulle mie mani,

[5] se ho ripagato il mio amico con il male,
se a torto ho spogliato i miei avversari,

[6] il nemico m'insegua e mi raggiunga,
calpesti a terra la mia vita
e trascini nella polvere il mio onore.

[7] Sorgi, Signore, nel tuo sdegno,
levati contro il furore dei nemici,
alzati per il giudizio che hai stabilito.

[8] L'assemblea dei popoli ti circondi:
dall'alto volgiti contro di essa.

[9] Il Signore decide la causa dei popoli:
giudicami, Signore, secondo la mia giustizia,
secondo la mia innocenza, o Altissimo.

[10] Poni fine al male degli empi;
rafforza l'uomo retto,
tu che provi mente e cuore, Dio giusto.

[11] La mia difesa è nel Signore,
egli salva i retti di cuore.

[12] Dio è giudice giusto,
ogni giorno si accende il suo sdegno.

[13] Non torna forse ad affilare la spada,
a tendere e puntare il suo arco?

[14] Si prepara strumenti di morte,
arroventa le sue frecce.

[15] Ecco, l'empio produce ingiustizia,
concepisce malizia, partorisce menzogna.

[16] Egli scava un pozzo profondo
e cade nella fossa che ha fatto;

[17] la sua malizia ricade sul suo capo,
la sua violenza gli piomba sulla testa.

[18] Loderò il Signore per la sua giustizia
e canterò il nome di Dio, l'Altissimo.
Stellina788
00mercoledì 29 giugno 2011 15:39
8


[1] Al maestro di coro. Sul canto: "I Torchi...".
Salmo. Di Davide.

[2] O Signore, nostro Dio,
quanto è grande il tuo nome su tutta la terra:
sopra i cieli si innalza la tua magnificenza.

[3] Con la bocca dei bimbi e dei lattanti
affermi la tua potenza contro i tuoi avversari,
per ridurre al silenzio nemici e ribelli.

[4] Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita,
la luna e le stelle che tu hai fissate,

[5] che cosa è l'uomo perché te ne ricordi
e il figlio dell'uomo perché te ne curi?

[6] Eppure l'hai fatto poco meno degli angeli,
di gloria e di onore lo hai coronato:

[7] gli hai dato potere sulle opere delle tue mani,
tutto hai posto sotto i suoi piedi;

[8] tutti i greggi e gli armenti,
tutte le bestie della campagna;

[9] Gli uccelli del cielo e i pesci del mare,
che percorrono le vie del mare.

[10] O Signore, nostro Dio,
quanto è grande il tuo nome su tutta la terra.
Stellina788
00mercoledì 29 giugno 2011 15:40
9


[1] Al maestro del coro. In sordina. Salmo. Di Davide.

[2] Loderò il Signore con tutto il cuore
e annunzierò tutte le tue meraviglie.

[3] Gioisco in te ed esulto,
canto inni al tuo nome, o Altissimo.

[4] Mentre i miei nemici retrocedono,
davanti a te inciampano e periscono,

[5] perché hai sostenuto il mio diritto e la mia causa;
siedi in trono giudice giusto.

[6] Hai minacciato le nazioni, hai sterminato l'empio,
il loro nome hai cancellato in eterno, per sempre.

[7] Per sempre sono abbattute le fortezze del nemico,
è scomparso il ricordo delle città che hai distrutte.

[8] Ma il Signore sta assiso in eterno;
erige per il giudizio il suo trono:

[9] giudicherà il mondo con giustizia,
con rettitudine deciderà le cause dei popoli.

[10] Il Signore sarà un riparo per l'oppresso,
in tempo di angoscia un rifugio sicuro.

[11] Confidino in te quanti conoscono il tuo nome,
perché non abbandoni chi ti cerca, Signore.

[12] Cantate inni al Signore, che abita in Sion,
narrate tra i popoli le sue opere.

[13] Vindice del sangue, egli ricorda,
non dimentica il grido degli afflitti.

[14] Abbi pietà di me, Signore,
vedi la mia miseria, opera dei miei nemici,
tu che mi strappi dalle soglie della morte,

[15] perché possa annunziare le tue lodi,
esultare per la tua salvezza
alle porte della città di Sion.

[16] Sprofondano i popoli nella fossa che hanno scavata,
nella rete che hanno teso si impiglia il loro piede.

[17] Il Signore si è manifestato, ha fatto giustizia;
l'empio è caduto nella rete, opera delle sue mani.

[18] Tornino gli empi negli inferi,
tutti i popoli che dimenticano Dio.

[19] Perché il povero non sarà dimenticato,
la speranza degli afflitti non resterà delusa.

[20] Sorgi, Signore, non prevalga l'uomo:
davanti a te siano giudicate le genti.

[21] Riempile di spavento, Signore,
sappiano le genti che sono mortali.

[22] Perché, Signore, stai lontano,
nel tempo dell'angoscia ti nascondi?

[23] Il misero soccombe all'orgoglio dell'empio
e cade nelle insidie tramate.

[24] L'empio si vanta delle sue brame,
l'avaro maledice, disprezza Dio.

[25] L'empio insolente disprezza il Signore:
"Dio non se ne cura: Dio non esiste";
questo è il suo pensiero.

[26] Le sue imprese riescono sempre.
Son troppo in alto per lui i tuoi giudizi:
disprezza tutti i suoi avversari.

[27] Egli pensa: "Non sarò mai scosso,
vivrò sempre senza sventure".

[28] Di spergiuri, di frodi e d'inganni ha piena la bocca,
sotto la sua lingua sono iniquità e sopruso.

[29] Sta in agguato dietro le siepi,
dai nascondigli uccide l'innocente.

[30] I suoi occhi spiano l'infelice,
sta in agguato nell'ombra come un leone nel covo.
Sta in agguato per ghermire il misero,
ghermisce il misero attirandolo nella rete.

[31] Infierisce di colpo sull'oppresso,
cadono gl'infelici sotto la sua violenza.

[32] Egli pensa: "Dio dimentica,
nasconde il volto, non vede più nulla".

[33] Sorgi, Signore, alza la tua mano,
non dimenticare i miseri.

[34] Perché l'empio disprezza Dio
e pensa: "Non ne chiederà conto"?

[35] Eppure tu vedi l'affanno e il dolore,
tutto tu guardi e prendi nelle tue mani.
A te si abbandona il misero,
dell'orfano tu sei il sostegno.
Spezza il braccio dell'empio e del malvagio;

[36] Punisci il suo peccato e più non lo trovi.

[37] Il Signore è re in eterno, per sempre:
dalla sua terra sono scomparse le genti.

[38] Tu accogli, Signore, il desiderio dei miseri,
rafforzi i loro cuori, porgi l'orecchio

[39] per far giustizia all'orfano e all'oppresso;
e non incuta più terrore l'uomo fatto di terra.
Stellina788
00mercoledì 29 giugno 2011 15:40
10


[1] Al maestro del coro. In sordina. Salmo. Di Davide.

[2] Loderò il Signore con tutto il cuore
e annunzierò tutte le tue meraviglie.

[3] Gioisco in te ed esulto,
canto inni al tuo nome, o Altissimo.

[4] Mentre i miei nemici retrocedono,
davanti a te inciampano e periscono,

[5] perché hai sostenuto il mio diritto e la mia causa;
siedi in trono giudice giusto.

[6] Hai minacciato le nazioni, hai sterminato l'empio,
il loro nome hai cancellato in eterno, per sempre.

[7] Per sempre sono abbattute le fortezze del nemico,
è scomparso il ricordo delle città che hai distrutte.

[8] Ma il Signore sta assiso in eterno;
erige per il giudizio il suo trono:

[9] giudicherà il mondo con giustizia,
con rettitudine deciderà le cause dei popoli.

[10] Il Signore sarà un riparo per l'oppresso,
in tempo di angoscia un rifugio sicuro.

[11] Confidino in te quanti conoscono il tuo nome,
perché non abbandoni chi ti cerca, Signore.

[12] Cantate inni al Signore, che abita in Sion,
narrate tra i popoli le sue opere.

[13] Vindice del sangue, egli ricorda,
non dimentica il grido degli afflitti.

[14] Abbi pietà di me, Signore,
vedi la mia miseria, opera dei miei nemici,
tu che mi strappi dalle soglie della morte,

[15] perché possa annunziare le tue lodi,
esultare per la tua salvezza
alle porte della città di Sion.

[16] Sprofondano i popoli nella fossa che hanno scavata,
nella rete che hanno teso si impiglia il loro piede.

[17] Il Signore si è manifestato, ha fatto giustizia;
l'empio è caduto nella rete, opera delle sue mani.

[18] Tornino gli empi negli inferi,
tutti i popoli che dimenticano Dio.

[19] Perché il povero non sarà dimenticato,
la speranza degli afflitti non resterà delusa.

[20] Sorgi, Signore, non prevalga l'uomo:
davanti a te siano giudicate le genti.

[21] Riempile di spavento, Signore,
sappiano le genti che sono mortali.

[22] Perché, Signore, stai lontano,
nel tempo dell'angoscia ti nascondi?

[23] Il misero soccombe all'orgoglio dell'empio
e cade nelle insidie tramate.

[24] L'empio si vanta delle sue brame,
l'avaro maledice, disprezza Dio.

[25] L'empio insolente disprezza il Signore:
"Dio non se ne cura: Dio non esiste";
questo è il suo pensiero.

[26] Le sue imprese riescono sempre.
Son troppo in alto per lui i tuoi giudizi:
disprezza tutti i suoi avversari.

[27] Egli pensa: "Non sarò mai scosso,
vivrò sempre senza sventure".

[28] Di spergiuri, di frodi e d'inganni ha piena la bocca,
sotto la sua lingua sono iniquità e sopruso.

[29] Sta in agguato dietro le siepi,
dai nascondigli uccide l'innocente.

[30] I suoi occhi spiano l'infelice,
sta in agguato nell'ombra come un leone nel covo.
Sta in agguato per ghermire il misero,
ghermisce il misero attirandolo nella rete.

[31] Infierisce di colpo sull'oppresso,
cadono gl'infelici sotto la sua violenza.

[32] Egli pensa: "Dio dimentica,
nasconde il volto, non vede più nulla".

[33] Sorgi, Signore, alza la tua mano,
non dimenticare i miseri.

[34] Perché l'empio disprezza Dio
e pensa: "Non ne chiederà conto"?

[35] Eppure tu vedi l'affanno e il dolore,
tutto tu guardi e prendi nelle tue mani.
A te si abbandona il misero,
dell'orfano tu sei il sostegno.
Spezza il braccio dell'empio e del malvagio;

[36] Punisci il suo peccato e più non lo trovi.

[37] Il Signore è re in eterno, per sempre:
dalla sua terra sono scomparse le genti.

[38] Tu accogli, Signore, il desiderio dei miseri,
rafforzi i loro cuori, porgi l'orecchio

[39] per far giustizia all'orfano e all'oppresso;
e non incuta più terrore l'uomo fatto di terra.
Stellina788
00mercoledì 29 giugno 2011 15:41
11

[1] Al maestro del coro. Di Davide.
Nel Signore mi sono rifugiato, come potete dirmi:
"Fuggi come un passero verso il monte"?

[2] Ecco, gli empi tendono l'arco,
aggiustano la freccia sulla corda
per colpire nel buio i retti di cuore.

[3] Quando sono scosse le fondamenta,
il giusto che cosa può fare?

[4] Ma il Signore nel tempio santo,
il Signore ha il trono nei cieli.
I suoi occhi sono aperti sul mondo,
le sue pupille scrutano ogni uomo.

[5] Il Signore scruta giusti ed empi,
egli odia chi ama la violenza.

[6] Farà piovere sugli empi
brace, fuoco e zolfo,
vento bruciante toccherà loro in sorte;

[7] Giusto è il Signore, ama le cose giuste;
gli uomini retti vedranno il suo volto.
Stellina788
00mercoledì 29 giugno 2011 15:41
12


[1] Al maestro del coro. Sull'ottava. Salmo. Di Davide.

[2] Salvami, Signore! Non c'è più un uomo fedele;
è scomparsa la fedeltà tra i figli dell'uomo.

[3] Si dicono menzogne l'uno all'altro,
labbra bugiarde parlano con cuore doppio.

[4] Recida il Signore le labbra bugiarde,
la lingua che dice parole arroganti,

[5] quanti dicono: "Per la nostra lingua siamo forti,
ci difendiamo con le nostre labbra:
chi sarà nostro padrone?".

[6] "Per l'oppressione dei miseri e il gemito dei poveri,
io sorgerò - dice il Signore -
metterò in salvo chi è disprezzato".

[7] I detti del Signore sono puri,
argento raffinato nel crogiuolo,
purificato nel fuoco sette volte.

[8] Tu, o Signore, ci custodirai,
ci guarderai da questa gente per sempre.

[9] Mentre gli empi si aggirano intorno,
emergono i peggiori tra gli uomini.
Stellina788
00mercoledì 29 giugno 2011 15:42
13
Invocazione fiduciosa


[1] Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.

[2] Fino a quando, Signore, continuerai a dimenticarmi?
Fino a quando mi nasconderai il tuo volto?

[3] Fino a quando nell'anima mia proverò affanni,
tristezza nel cuore ogni momento?
Fino a quando su di me trionferà il nemico?
[4] Guarda, rispondimi, Signore mio Dio,
conserva la luce ai miei occhi,
perché non mi sorprenda il sonno della morte,

[5] perché il mio nemico non dica: "L'ho vinto!"
e non esultino i miei avversari quando vacillo.

[6] Nella tua misericordia ho confidato.
Gioisca il mio cuore nella tua salvezza
e canti al Signore, che mi ha beneficato.
Stellina788
00mercoledì 29 giugno 2011 15:43
14


[1] Al maestro del coro. Di Davide.
Lo stolto pensa: "Non c'è Dio".
Sono corrotti, fanno cose abominevoli:
nessuno più agisce bene.

[2] Il Signore dal cielo si china sugli uomini
per vedere se esista un saggio:
se c'è uno che cerchi Dio.

[3] Tutti hanno traviato, sono tutti corrotti;
più nessuno fa il bene, neppure uno.

[4] Non comprendono nulla tutti i malvagi,
che divorano il mio popolo come il pane?

[5] Non invocano Dio: tremeranno di spavento,
perché Dio è con la stirpe del giusto.

[6] Volete confondere le speranze del misero,
ma il Signore è il suo rifugio.

[7] Venga da Sion la salvezza d'Israele!
Quando il Signore ricondurrà il suo popolo,
esulterà Giacobbe e gioirà Israele.
Stellina788
00mercoledì 29 giugno 2011 15:43
15


[1] Salmo. Di Davide.
Signore, chi abiterà nella tua tenda?
Chi dimorerà sul tuo santo monte?

[2] Colui che cammina senza colpa,
agisce con giustizia e parla lealmente,

[3] non dice calunnia con la lingua,
non fa danno al suo prossimo
e non lancia insulto al suo vicino.

[4] Ai suoi occhi è spregevole il malvagio,
ma onora chi teme il Signore.
Anche se giura a suo danno, non cambia;

[5] presta denaro senza fare usura,
e non accetta doni contro l'innocente.
Colui che agisce in questo modo
resterà saldo per sempre.
Stellina788
00mercoledì 29 giugno 2011 15:44
16
Il Signore, mia parte di eredità


[1] Miktam. Di Davide.
Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.

[2] Ho detto a Dio: "Sei tu il mio Signore,
senza di te non ho alcun bene".

[3] Per i santi, che sono sulla terra,
uomini nobili, è tutto il mio amore.

[4] Si affrettino altri a costruire idoli:
io non spanderò le loro libazioni di sangue
né pronunzierò con le mie labbra i loro nomi.

[5] Il Signore è mia parte di eredità e mio calice:
nelle tue mani è la mia vita.

[6] Per me la sorte è caduta su luoghi deliziosi,
è magnifica la mia eredità.

[7] Benedico il Signore che mi ha dato consiglio;
anche di notte il mio cuore mi istruisce.

[8] Io pongo sempre innanzi a me il Signore,
sta alla mia destra, non posso vacillare.

[9] Di questo gioisce il mio cuore,
esulta la mia anima;
anche il mio corpo riposa al sicuro,

[10] perché non abbandonerai la mia vita nel sepolcro,
né lascerai che il tuo santo veda la corruzione.

[11] Mi indicherai il sentiero della vita,
gioia piena nella tua presenza,
dolcezza senza fine alla tua destra.
Stellina788
00mercoledì 29 giugno 2011 15:44
17
Invocazione dell'innocente


[1] Preghiera. Di Davide.
Accogli, Signore, la causa del giusto,
sii attento al mio grido.
Porgi l'orecchio alla mia preghiera:
sulle mie labbra non c'è inganno.

[2] Venga da te la mia sentenza,
i tuoi occhi vedano la giustizia.

[3] Saggia il mio cuore, scrutalo di notte,
provami al fuoco, non troverai malizia.
La mia bocca non si è resa colpevole,

[4] secondo l'agire degli uomini;
seguendo la parola delle tue labbra,
ho evitato i sentieri del violento.

[5] Sulle tue vie tieni saldi i miei passi
e i miei piedi non vacilleranno.

[6] Io t'invoco, mio Dio: dammi risposta;
porgi l'orecchio, ascolta la mia voce,

[7] mostrami i prodigi del tuo amore:
tu che salvi dai nemici
chi si affida alla tua destra.

[8] Custodiscimi come pupilla degli occhi,
proteggimi all'ombra delle tue ali,

[9] di fronte agli empi che mi opprimono,
ai nemici che mi accerchiano.

[10] Essi hanno chiuso il loro cuore,
le loro bocche parlano con arroganza.

[11] Eccoli, avanzano, mi circondano,
puntano gli occhi per abbattermi;

[12] simili a un leone che brama la preda,
a un leoncello che si apposta in agguato.

[13] Sorgi, Signore, affrontalo, abbattilo;
con la tua spada scampami dagli empi,

[14] con la tua mano, Signore, dal regno dei morti
che non hanno più parte in questa vita.
Sazia pure dei tuoi beni il loro ventre
se ne sazino anche i figli
e ne avanzi per i loro bambini.

[15] Ma io per la giustizia contemplerò il tuo volto,
al risveglio mi sazierò della tua presenza.
Stellina788
00mercoledì 29 giugno 2011 15:45
18


[1] Al maestro del coro. Di Davide, servo del Signore, che rivolse al Signore le parole di questo canto, quando il Signore lo liberò dal potere di tutti i suoi nemici,

[2] e dalla mano di Saul. Disse dunque:
Ti amo, Signore, mia forza,

[3] Signore, mia roccia, mia fortezza, mio liberatore;
mio Dio, mia rupe, in cui trovo riparo;
mio scudo e baluardo, mia potente salvezza.

[4] Invoco il Signore, degno di lode,
e sarò salvato dai miei nemici.

[5] Mi circondavano flutti di morte,
mi travolgevano torrenti impetuosi;

[6] gia mi avvolgevano i lacci degli inferi,
gia mi stringevano agguati mortali.

[7] Nel mio affanno invocai il Signore,
nell'angoscia gridai al mio Dio:
dal suo tempio ascoltò la mia voce,
al suo orecchio pervenne il mio grido.

[8] La terra tremò e si scosse;
vacillarono le fondamenta dei monti,
si scossero perché egli era sdegnato.

[9] Dalle sue narici saliva fumo,
dalla sua bocca un fuoco divorante;
da lui sprizzavano carboni ardenti.

[10] Abbassò i cieli e discese,
fosca caligine sotto i suoi piedi.

[11] Cavalcava un cherubino e volava,
si librava sulle ali del vento.

[12] Si avvolgeva di tenebre come di velo,
acque oscure e dense nubi lo coprivano.

[13] Davanti al suo fulgore si dissipavano le nubi
con grandine e carboni ardenti.

[14] Il Signore tuonò dal cielo,
l'Altissimo fece udire la sua voce:
grandine e carboni ardenti.

[15] Scagliò saette e li disperse,
fulminò con folgori e li sconfisse.

[16] Allora apparve il fondo del mare,
si scoprirono le fondamenta del mondo,
per la tua minaccia, Signore,
per lo spirare del tuo furore.

[17] Stese la mano dall'alto e mi prese,
mi sollevò dalle grandi acque,

[18] mi liberò da nemici potenti,
da coloro che mi odiavano
ed eran più forti di me.

[19] Mi assalirono nel giorno di sventura,
ma il Signore fu mio sostegno;

[20] mi portò al largo,
mi liberò perché mi vuol bene.

[21] Il Signore mi tratta secondo la mia giustizia,
mi ripaga secondo l'innocenza delle mie mani;

[22] perché ho custodito le vie del Signore,
non ho abbandonato empiamente il mio Dio.

[23] I suoi giudizi mi stanno tutti davanti,
non ho respinto da me la sua legge;

[24] ma integro sono stato con lui
e mi sono guardato dalla colpa.

[25] Il Signore mi rende secondo la mia giustizia,
secondo l'innocenza delle mie mani davanti ai suoi occhi.

[26] Con l'uomo buono tu sei buono
con l'uomo integro tu sei integro,

[27] con l'uomo puro tu sei puro,
con il perverso tu sei astuto.

[28] Perché tu salvi il popolo degli umili,
ma abbassi gli occhi dei superbi.

[29] Tu, Signore, sei luce alla mia lampada;
il mio Dio rischiara le mie tenebre.

[30] Con te mi lancerò contro le schiere,
con il mio Dio scavalcherò le mura.

[31] La via di Dio è diritta,
la parola del Signore è provata al fuoco;
egli è scudo per chi in lui si rifugia.

[32] Infatti, chi è Dio, se non il Signore?
O chi è rupe, se non il nostro Dio?

[33] Il Dio che mi ha cinto di vigore
e ha reso integro il mio cammino;

[34] mi ha dato agilità come di cerve,
sulle alture mi ha fatto stare saldo;

[35] ha addestrato le mie mani alla battaglia,
le mie braccia a tender l'arco di bronzo.

[36] Tu mi hai dato il tuo scudo di salvezza,
la tua destra mi ha sostenuto,
la tua bontà mi ha fatto crescere.

[37] Hai spianato la via ai miei passi,
i miei piedi non hanno vacillato.

[38] Ho inseguito i miei nemici e li ho raggiunti,
non sono tornato senza averli annientati.

[39] Li ho colpiti e non si sono rialzati,
sono caduti sotto i miei piedi.

[40] Tu mi hai cinto di forza per la guerra,
hai piegato sotto di me gli avversari.

[41] Dei nemici mi hai mostrato le spalle,
hai disperso quanti mi odiavano.

[42] Hanno gridato e nessuno li ha salvati,
al Signore, ma non ha risposto.

[43] Come polvere al vento li ho dispersi,
calpestati come fango delle strade.

[44] Mi hai scampato dal popolo in rivolta,
mi hai posto a capo delle nazioni.
Un popolo che non conoscevo mi ha servito;

[45] all'udirmi, subito mi obbedivano,
stranieri cercavano il mio favore,

[46] impallidivano uomini stranieri
e uscivano tremanti dai loro nascondigli.

[47] Viva il Signore e benedetta la mia rupe,
sia esaltato il Dio della mia salvezza.

[48] Dio, tu mi accordi la rivincita
e sottometti i popoli al mio giogo,

[49] mi scampi dai nemici furenti,
dei miei avversari mi fai trionfare
e mi liberi dall'uomo violento.

[50] Per questo, Signore, ti loderò tra i popoli
e canterò inni di gioia al tuo nome.

[51] Egli concede al suo re grandi vittorie,
si mostra fedele al suo consacrato,
a Davide e alla sua discendenza per sempre.
Stellina788
00mercoledì 29 giugno 2011 15:45
19


[1] Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.

[2] I cieli narrano la gloria di Dio,
e l'opera delle sue mani annunzia il firmamento.
[3] Il giorno al giorno ne affida il messaggio
e la notte alla notte ne trasmette notizia.

[4] Non è linguaggio e non sono parole,
di cui non si oda il suono.

[5] Per tutta la terra si diffonde la loro voce
e ai confini del mondo la loro parola.

[6] Là pose una tenda per il sole
che esce come sposo dalla stanza nuziale,
esulta come prode che percorre la via.

[7] Egli sorge da un estremo del cielo
e la sua corsa raggiunge l'altro estremo:
nulla si sottrae al suo calore.

[8] La legge del Signore è perfetta,
rinfranca l'anima;
la testimonianza del Signore è verace,
rende saggio il semplice.

[9] Gli ordini del Signore sono giusti,
fanno gioire il cuore;
i comandi del Signore sono limpidi,
danno luce agli occhi.

[10] Il timore del Signore è puro, dura sempre;
i giudizi del Signore sono tutti fedeli e giusti,

[11] più preziosi dell'oro, di molto oro fino,
più dolci del miele e di un favo stillante.

[12] Anche il tuo servo in essi è istruito,
per chi li osserva è grande il profitto.

[13] Le inavvertenze chi le discerne?
Assolvimi dalle colpe che non vedo.

[14] Anche dall'orgoglio salva il tuo servo
perché su di me non abbia potere;
allora sarò irreprensibile,
sarò puro dal grande peccato.

[15] Ti siano gradite le parole della mia bocca,
davanti a te i pensieri del mio cuore.
Signore, mia rupe e mio redentore.
Stellina788
00mercoledì 29 giugno 2011 15:46
20


[1] Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.

[2] Ti ascolti il Signore nel giorno della prova,
ti protegga il nome del Dio di Giacobbe.

[3] Ti mandi l'aiuto dal suo santuario
e dall'alto di Sion ti sostenga.

[4] Ricordi tutti i tuoi sacrifici
e gradisca i tuoi olocausti.

[5] Ti conceda secondo il tuo cuore,
faccia riuscire ogni tuo progetto.

[6] Esulteremo per la tua vittoria,
spiegheremo i vessilli in nome del nostro Dio;
adempia il Signore tutte le tue domande.

[7] Ora so che il Signore salva il suo consacrato;
gli ha risposto dal suo cielo santo
con la forza vittoriosa della sua destra.

[8] Chi si vanta dei carri e chi dei cavalli,
noi siamo forti nel nome del Signore nostro Dio.

[9] Quelli si piegano e cadono,
ma noi restiamo in piedi e siamo saldi.

[10] Salva il re, o Signore,
rispondici, quando ti invochiamo.
Stellina788
00mercoledì 29 giugno 2011 15:46
21


[1] Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.

[2] Signore, il re gioisce della tua potenza,
quanto esulta per la tua salvezza!

[3] Hai soddisfatto il desiderio del suo cuore,
non hai respinto il voto delle sue labbra.

[4] Gli vieni incontro con larghe benedizioni;
gli poni sul capo una corona di oro fino.

[5] Vita ti ha chiesto, a lui l'hai concessa,
lunghi giorni in eterno, senza fine.

[6] Grande è la sua gloria per la tua salvezza,
lo avvolgi di maestà e di onore;

[7] lo fai oggetto di benedizione per sempre,
lo inondi di gioia dinanzi al tuo volto.

[8] Perché il re confida nel Signore:
per la fedeltà dell'Altissimo non sarà mai scosso.

[9] La tua mano raggiungerà ogni tuo nemico,
la tua destra raggiungerà chiunque ti odia.

[10] Ne farai una fornace ardente,
nel giorno in cui ti mostrerai:
il Signore li consumerà nella sua ira,
li divorerà il fuoco.

[11] Sterminerai dalla terra la loro prole,
la loro stirpe di mezzo agli uomini.

[12] Perché hanno ordito contro di te il male,
hanno tramato insidie, non avranno successo.

[13] Hai fatto loro voltare le spalle,
contro di essi punterai il tuo arco.

[14] Alzati, Signore, in tutta la tua forza;
canteremo inni alla tua potenza.
Stellina788
00venerdì 1 luglio 2011 10:30
22


[1] Al maestro del coro. Sull'aria: "Cerva dell'aurora".
Salmo. Di Davide.

[2] "Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?
Tu sei lontano dalla mia salvezza":
sono le parole del mio lamento.

[3] Dio mio, invoco di giorno e non rispondi,
grido di notte e non trovo riposo.

[4] Eppure tu abiti la santa dimora,
tu, lode di Israele.

[5] In te hanno sperato i nostri padri,
hanno sperato e tu li hai liberati;

[6] a te gridarono e furono salvati,
sperando in te non rimasero delusi.

[7] Ma io sono verme, non uomo,
infamia degli uomini, rifiuto del mio popolo.

[8] Mi scherniscono quelli che mi vedono,
storcono le labbra, scuotono il capo:

[9] "Si è affidato al Signore, lui lo scampi;
lo liberi, se è suo amico".

[10] Sei tu che mi hai tratto dal grembo,
mi hai fatto riposare sul petto di mia madre.

[11] Al mio nascere tu mi hai raccolto,
dal grembo di mia madre sei tu il mio Dio.

[12] Da me non stare lontano,
poiché l'angoscia è vicina
e nessuno mi aiuta.

[13] Mi circondano tori numerosi,
mi assediano tori di Basan.

[14] Spalancano contro di me la loro bocca
come leone che sbrana e ruggisce.

[15] Come acqua sono versato,
sono slogate tutte le mie ossa.
Il mio cuore è come cera,
si fonde in mezzo alle mie viscere.

[16] È arido come un coccio il mio palato,
la mia lingua si è incollata alla gola,
su polvere di morte mi hai deposto.

[17] Un branco di cani mi circonda,
mi assedia una banda di malvagi;
hanno forato le mie mani e i miei piedi,

[18] posso contare tutte le mie ossa.
Essi mi guardano, mi osservano:

[19] si dividono le mie vesti,
sul mio vestito gettano la sorte.

[20] Ma tu, Signore, non stare lontano,
mia forza, accorri in mio aiuto.

[21] Scampami dalla spada,
dalle unghie del cane la mia vita.

[22] Salvami dalla bocca del leone
e dalle corna dei bufali.

[23] Annunzierò il tuo nome ai miei fratelli,
ti loderò in mezzo all'assemblea.

[24] Lodate il Signore, voi che lo temete,
gli dia gloria la stirpe di Giacobbe,
lo tema tutta la stirpe di Israele;

[25] perché egli non ha disprezzato
né sdegnato l'afflizione del misero,
non gli ha nascosto il suo volto,
ma, al suo grido d'aiuto, lo ha esaudito.

[26] Sei tu la mia lode nella grande assemblea,
scioglierò i miei voti davanti ai suoi fedeli.

[27] I poveri mangeranno e saranno saziati,
loderanno il Signore quanti lo cercano:
"Viva il loro cuore per sempre".

[28] Ricorderanno e torneranno al Signore
tutti i confini della terra,
si prostreranno davanti a lui
tutte le famiglie dei popoli.

[29] Poiché il regno è del Signore,
egli domina su tutte le nazioni.

[30] A lui solo si prostreranno quanti dormono sotto terra,
davanti a lui si curveranno
quanti discendono nella polvere.
E io vivrò per lui,

[31] lo servirà la mia discendenza.
Si parlerà del Signore alla generazione che viene;

[32] annunzieranno la sua giustizia;
al popolo che nascerà diranno:
"Ecco l'opera del Signore!".
Stellina788
00venerdì 1 luglio 2011 10:30
23
Il buon pastore


[1] Salmo. Di Davide.
Il Signore è il mio pastore:
non manco di nulla;

[2] su pascoli erbosi mi fa riposare
ad acque tranquille mi conduce.

[3] Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino,
per amore del suo nome.

[4] Se dovessi camminare in una valle oscura,
non temerei alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.

[5] Davanti a me tu prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici;
cospargi di olio il mio capo.
Il mio calice trabocca.

[6] Felicità e grazia mi saranno compagne
tutti i giorni della mia vita,
e abiterò nella casa del Signore
per lunghissimi anni.
Stellina788
00venerdì 1 luglio 2011 10:31
24


[1] Di Davide. Salmo.
Del Signore è la terra e quanto contiene,
l'universo e i suoi abitanti.

[2] È lui che l'ha fondata sui mari,
e sui fiumi l'ha stabilita.

[3] Chi salirà il monte del Signore,
chi starà nel suo luogo santo?

[4] Chi ha mani innocenti e cuore puro,
chi non pronunzia menzogna,
chi non giura a danno del suo prossimo.

[5] Otterrà benedizione dal Signore,
giustizia da Dio sua salvezza.

[6] Ecco la generazione che lo cerca,
che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.

[7] Sollevate, porte, i vostri frontali,
alzatevi, porte antiche,
ed entri il re della gloria.

[8] Chi è questo re della gloria?
Il Signore forte e potente,
il Signore potente in battaglia.

[9] Sollevate, porte, i vostri frontali,
alzatevi, porte antiche,
ed entri il re della gloria.

[10] Chi è questo re della gloria?
Il Signore degli eserciti è il re della gloria.
Stellina788
00venerdì 1 luglio 2011 10:32
25


[1] Di Davide.
A te, Signore, elevo l'anima mia,

[2] Dio mio, in te confido: non sia confuso!
Non trionfino su di me i miei nemici!

[3] Chiunque spera in te non resti deluso,
sia confuso chi tradisce per un nulla.

[4] Fammi conoscere, Signore, le tue vie,
insegnami i tuoi sentieri.

[5] Guidami nella tua verità e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza,
in te ho sempre sperato.

[6] Ricordati, Signore, del tuo amore,
della tua fedeltà che è da sempre.

[7] Non ricordare i peccati della mia giovinezza:
ricordati di me nella tua misericordia,
per la tua bontà, Signore.

[8] Buono e retto è il Signore,
la via giusta addita ai peccatori;

[9] guida gli umili secondo giustizia,
insegna ai poveri le sue vie.

[10] Tutti i sentieri del Signore sono verità e grazia
per chi osserva il suo patto e i suoi precetti.

[11] Per il tuo nome, Signore,
perdona il mio peccato anche se grande.

[12] Chi è l'uomo che teme Dio?
Gli indica il cammino da seguire.

[13] Egli vivrà nella ricchezza,
la sua discendenza possederà la terra.

[14] Il Signore si rivela a chi lo teme,
gli fa conoscere la sua alleanza.

[15] Tengo i miei occhi rivolti al Signore,
perché libera dal laccio il mio piede.

[16] Volgiti a me e abbi misericordia,
perché sono solo ed infelice.

[17] Allevia le angosce del mio cuore,
liberami dagli affanni.

[18] Vedi la mia miseria e la mia pena
e perdona tutti i miei peccati.

[19] Guarda i miei nemici: sono molti
e mi detestano con odio violento.

[20] Proteggimi, dammi salvezza;
al tuo riparo io non sia deluso.

[21] Mi proteggano integrità e rettitudine,
perché in te ho sperato.

[22] O Dio, libera Israele
da tutte le sue angosce.
Stellina788
00venerdì 1 luglio 2011 10:32
26


[1] Di Davide.
Signore, fammi giustizia:
nell'integrità ho camminato,
confido nel Signore, non potrò vacillare.

[2] Scrutami, Signore, e mettimi alla prova,
raffinami al fuoco il cuore e la mente.

[3] La tua bontà è davanti ai miei occhi
e nella tua verità dirigo i miei passi.

[4] Non siedo con gli uomini mendaci
e non frequento i simulatori.

[5] Odio l'alleanza dei malvagi,
non mi associo con gli empi.

[6] Lavo nell'innocenza le mie mani
e giro attorno al tuo altare, Signore,

[7] per far risuonare voci di lode
e per narrare tutte le tue meraviglie.

[8] Signore, amo la casa dove dimori
e il luogo dove abita la tua gloria.

[9] Non travolgermi insieme ai peccatori,
con gli uomini di sangue non perder la mia vita,

[10] perché nelle loro mani è la perfidia,
la loro destra è piena di regali.

[11] Integro è invece il mio cammino;
riscattami e abbi misericordia.

[12] Il mio piede sta su terra piana;
nelle assemblee benedirò il Signore.
Stellina788
00venerdì 1 luglio 2011 10:33
27


[1] Di Davide.
Il Signore è mia luce e mia salvezza,
di chi avrò paura?
Il Signore è difesa della mia vita,
di chi avrò timore?

[2] Quando mi assalgono i malvagi
per straziarmi la carne,
sono essi, avversari e nemici,
a inciampare e cadere.

[3] Se contro di me si accampa un esercito,
il mio cuore non teme;
se contro di me divampa la battaglia,
anche allora ho fiducia.

[4] Una cosa ho chiesto al Signore,
questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore
tutti i giorni della mia vita,
per gustare la dolcezza del Signore
ed ammirare il suo santuario.

[5] Egli mi offre un luogo di rifugio
nel giorno della sventura.
Mi nasconde nel segreto della sua dimora,
mi solleva sulla rupe.

[6] E ora rialzo la testa
sui nemici che mi circondano;
immolerò nella sua casa sacrifici d'esultanza,
inni di gioia canterò al Signore.

[7] Ascolta, Signore, la mia voce.
Io grido: abbi pietà di me! Rispondimi.

[8] Di te ha detto il mio cuore: "Cercate il suo volto";
il tuo volto, Signore, io cerco.

[9] Non nascondermi il tuo volto,
non respingere con ira il tuo servo.
Sei tu il mio aiuto, non lasciarmi,
non abbandonarmi, Dio della mia salvezza.

[10] Mio padre e mia madre mi hanno abbandonato,
ma il Signore mi ha raccolto.

[11] Mostrami, Signore, la tua via,
guidami sul retto cammino,
a causa dei miei nemici.

[12] Non espormi alla brama dei miei avversari;
contro di me sono insorti falsi testimoni
che spirano violenza.

[13] Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.

[14] Spera nel Signore, sii forte,
si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore.
Stellina788
00venerdì 1 luglio 2011 10:33
28


[1] Di Davide.
A te grido, Signore;
non restare in silenzio, mio Dio,
perché, se tu non mi parli,
io sono come chi scende nella fossa.

[2] Ascolta la voce della mia supplica,
quando ti grido aiuto,
quando alzo le mie mani
verso il tuo santo tempio.

[3] Non travolgermi con gli empi,
con quelli che operano il male.
Parlano di pace al loro prossimo,
ma hanno la malizia nel cuore.

[4] Ripagali secondo la loro opera
e la malvagità delle loro azioni.
Secondo le opere delle loro mani,
rendi loro quanto meritano.

[5] Poiché non hanno compreso l'agire del Signore
e le opere delle sue mani,
egli li abbatta e non li rialzi.

[6] Sia benedetto il Signore,
che ha dato ascolto alla voce della mia preghiera;

[7] il Signore è la mia forza e il mio scudo,
ho posto in lui la mia fiducia;
mi ha dato aiuto ed esulta il mio cuore,
con il mio canto gli rendo grazie.

[8] Il Signore è la forza del suo popolo,
rifugio di salvezza del suo consacrato.

[9] Salva il tuo popolo e la tua eredità benedici,
guidali e sostienili per sempre.
Stellina788
00venerdì 1 luglio 2011 10:35
29


[1] Salmo. Di Davide.
Date al Signore, figli di Dio,
date al Signore gloria e potenza.

[2] Date al Signore la gloria del suo nome,
prostratevi al Signore in santi ornamenti.

[3] Il Signore tuona sulle acque,
il Dio della gloria scatena il tuono,
il Signore, sull'immensità delle acque.

[4] Il Signore tuona con forza,
tuona il Signore con potenza.

[5] Il tuono del Signore schianta i cedri,
il Signore schianta i cedri del Libano.

[6] Fa balzare come un vitello il Libano
e il Sirion come un giovane bufalo.

[7] Il tuono saetta fiamme di fuoco,

[8] il tuono scuote la steppa,
il Signore scuote il deserto di Kades.

[9] Il tuono fa partorire le cerve
e spoglia le foreste.
Nel suo tempio tutti dicono: "Gloria!".

[10] Il Signore è assiso sulla tempesta,
il Signore siede re per sempre.

[11] Il Signore darà forza al suo popolo
benedirà il suo popolo con la pace.
Stellina788
00venerdì 1 luglio 2011 10:36
30


[1] Salmo. Canto per la festa della dedicazione del tempio.
Di Davide.

[2] Ti esalterò, Signore, perché mi hai liberato
e su di me non hai lasciato esultare i nemici.

[3] Signore Dio mio,
a te ho gridato e mi hai guarito.

[4] Signore, mi hai fatto risalire dagli inferi,
mi hai dato vita perché non scendessi nella tomba.

[5] Cantate inni al Signore, o suoi fedeli,
rendete grazie al suo santo nome,

[6] perché la sua collera dura un istante,
la sua bontà per tutta la vita.
Alla sera sopraggiunge il pianto
e al mattino, ecco la gioia.

[7] Nella mia prosperità ho detto:
"Nulla mi farà vacillare!".

[8] Nella tua bontà, o Signore,
mi hai posto su un monte sicuro;
ma quando hai nascosto il tuo volto,
io sono stato turbato.

[9] A te grido, Signore,
chiedo aiuto al mio Dio.

[10] Quale vantaggio dalla mia morte,
dalla mia discesa nella tomba?
Ti potrà forse lodare la polvere
e proclamare la tua fedeltà?

[11] Ascolta, Signore, abbi misericordia,
Signore, vieni in mio aiuto.

[12] Hai mutato il mio lamento in danza,
la mia veste di sacco in abito di gioia,

[13] perché io possa cantare senza posa.
Signore, mio Dio, ti loderò per sempre.
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