| | | OFFLINE | | Post: 8.705 | Città: CENTO | Età: 45 | Sesso: Femminile | |
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01/07/2011 11:18 | |
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[1] Al maestro del coro. Su "I torchi...". Dei figli di Core. Salmo.
[2] Quanto sono amabili le tue dimore, Signore degli eserciti!
[3] L'anima mia languisce e brama gli atri del Signore. Il mio cuore e la mia carne esultano nel Dio vivente.
[4] Anche il passero trova la casa, la rondine il nido, dove porre i suoi piccoli, presso i tuoi altari, Signore degli eserciti, mio re e mio Dio.
[5] Beato chi abita la tua casa: sempre canta le tue lodi!
[6] Beato chi trova in te la sua forza e decide nel suo cuore il santo viaggio.
[7] Passando per la valle del pianto la cambia in una sorgente, anche la prima pioggia l'ammanta di benedizioni.
[8] Cresce lungo il cammino il suo vigore, finché compare davanti a Dio in Sion.
[9] Signore, Dio degli eserciti, ascolta la mia preghiera, porgi l'orecchio, Dio di Giacobbe.
[10] Vedi, Dio, nostro scudo, guarda il volto del tuo consacrato.
[11] Per me un giorno nei tuoi atri è più che mille altrove, stare sulla soglia della casa del mio Dio è meglio che abitare nelle tende degli empi.
[12] Poiché sole e scudo è il Signore Dio; il Signore concede grazia e gloria, non rifiuta il bene a chi cammina con rettitudine.
[13] Signore degli eserciti, beato l'uomo che in te confida.
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